A Pescara già lo amano. Tutto grazie a quel gioco spettacolare che fa impazzire e penare allo stesso tempo i tifosi. Stiamo parlando di Zdenek Zeman, allenatore boemo del Pescara secondo in classifica dopo tre giornate con sette gol segnati e ben sei subiti. Croce e delizia. Nel suo Pescara c’è anche un po’ di Juventus visto che Ciro Immobile, vero e proprio protagonista di questo inizio di stagione, arriva proprio dal club bianconero. Oggi è apparsa l’intervista di Zeman al quotidiano Espresso, tredici anni dopo l’intervista choc in cui accusava il calcio italiano e in particolare la Juventus di doping. Dopo tanti anni la musica non è cambiata anche se i toni sono meno forti: “Non credo che il calcio italiano sia uscito fuori dalle farmacie, Nell’ambiente c’è molta gente che non centra niente”. Il suo rivale per eccellenza è Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus, che ha sempre risposto in maniera dura a Zeman. Il boemo non placa le polemiche: “Dice che devo stare zitto perchè non ho vinto nulla? Lui non ha spiegato come ha fatto a vincere, con quali metodi, quelle non sono vittorie, sono altro”. Una risposta durissima che sicuramente innescherà altre polemiche. Secondo Zeman neanche Calciopoli ha cambiato il calcio italiano: “C’è da cambiare tutto, solo in pochi hanno pagato, ma il marcio non si debella in questo modo”. Zeman gonfia il petto e parla delle grandi proposte che gli sono arrivate in passato: “Ho detto no a Barcellona e Real Madrid perchè avevo già dato la mia parola. All’inizio allenavo per campare, adesso non mi svendo più, ma se continuiamo così saranno gli allenatori a dover pagare le società”. Da Zeman a Pierpaolo Marino, direttore generale dell’Atalanta, che ha parlato del calciomercato della Juventus: “Mi è piaciuto il mercato fatto dal bravo Marotta. L’unica operazione che non condivido è quella del paraguayano Estigarribia, secondo me non è ancora pronto per la Juventus, temo si sia messo in luce sono in Coppa America”. Marino è un profondo conoscitore del calcio sudamericano. L’Atalanta dall’Argentina ha acquistato Maxi Moralez, classe 87′, pagandolo 5 milioni di euro dal Velez.
I dirigenti della Juventus hanno acquistato Estigarribia in prestito con diritto di riscatto, nella speranza che il giovane esterno sudamericano possa confermare quanto di buono ha fatto vedere in Coppa America.