CALCIOMERCATO – Interessante idea nata nelle ultime ore in corso Galileo Ferraris, sede della Juventus. La società bianconera starebbe pensando ad Anderson Hernanes de Carvalho Viana Lima, noto più semplicemente con il nome di Hernanes, centrocampista in forza alla Lazio classe 1985. Sarebbe il brasiliano, quindi, il rinforzo per la mediana in vista della prossima stagione quando lo scacchiere attuale dovrà essere innestato in qualità così come in quantità. L’allenatore Antonio Conte è intenzionato a proseguire il proprio progetto, il 3-5-2, e di conseguenza avrà bisogno di centrocampisti interni da affiancare ad Andrea Pirlo e Claudio Marchisio. A favorire l’eventuale operazione svelata da Goal.com i rapporti ottimi fra le due società, testimoniati anche dal recente trasferimento del nazionale svizzero Lichtsteiner da Formello appunto a Vinovo. Il terreno impervio su cui si giocherà il match sarà l’esborso economico che Lotito richiederà agli amici di Torino. Sembra che il patron biancoceleste chieda almeno 30 milioni di euro per il proprio centrocampista dopo averne sborsati circa 13. Una cifra molto importante che l’amministratore delegato Beppe Marotta vorrebbe però limare con l’inserimento di alcune contropartite tecniche interessanti e naturalmente gradite ai laziali. I maggiori candidati per assolvere a tale compito sarebbero Reto Ziegler, Milos Krasic, Fabio Quagliarella e Michele Pazienza. Il terzino svizzero era stato seguito con insistenza dalla Lazio prima che l’ex Sampdoria si trasferisse a Torino, solo di passaggio, e poi in Turchia, al Fenerbahce. Altro obiettivo di vecchia data è Milos Krasic che potrebbe farsi tentare dai capitolini solamente se quest’ultimi riuscissero ad ottenere la qualificazione alla prossima Champions League. L’ex esterno del Cska Mosca vuole una squadra di qualità con cui giocare con continuità e Formello sembrerebbe essere la meta ideale. Quagliarella e Pazienza, infine, accoglierebbero di buon occhio la nuova sistemazione se ricevessero determinate garanzie. Entrambi cercano infatti un posto fisso dopo esperienza negative a Torino. Per chiudere il cerchio non ci si può dimenticare di un rendimento di Hernanes sicuramente non all’altezza della scorsa stagione. L’ex San Paolo è spesso finito relegato in panchina in favore di altri compagni e di conseguenza, in caso di suo addio, non priverebbe la Lazio di un elemento insostituibile.
La palla è tutta nelle mani di Lotito che dovrà decidere se cedere o meno il proprio pupillo e soprattutto in cambio di quanto/cosa.
