SCUDETTO JUVENTUS/ L’attacco di Zeman: io ne conto 22 o 23…

- La Redazione

Quanti sono gli scudetti della Juventus? Mentre Blatter sottolinea la posizione ufficiale del mondo del calcio sui 28 scudetti, ecco la provocazione di Zdenek Zeman...

zeman_pescaraR400 Zdenek Zeman, allenatore Pescara (Infophoto)

Quanti sono gli scudetti della Juventus? Ormai è questo il tormentone di questo finale della stagione calcistica. Non poteva quindi mancare su questo argomento la polemica tra i bianconeri e il loro storico rivale Zdenek Zeman, attuale allenatore del Pescara.

Le vicende ormai sono notissime a tutti: domenica scorsa la Juventus, vincendo per 2-0 contro il Cagliari sul campo neutro di Trieste ed approfittando della contemporanea sconfitta del Milan secondo in classifica nel derby contro l’Inter, si è laureata campione d’Italia, a coronamento di una stagione straordinaria nella quale la Juventus non ha perso nemmeno una partita e che potrebbe ora coronare con la doppietta campionato-coppa Italia (la finale sarà domenica prossima allo stadio Olimpico di Roma contro il Napoli). Si tratta del primo successo della Vecchia Signora dopo Calciopoli, e proprio questo ha scatenato tutte le polemiche. Per gli albi d’oro si tratta dello scudetto bianconero numero 28, e naturalmente questo è il dato ufficiale, dal momento che il titolo 2005 è stato revocato alla Juventus mentre quello del 2006 è stato riassegnato all’Inter. Ufficialità che è stata richiamata in questi giorni sia dalle istituzioni calcistiche italiane (a dire il vero con un certo pudore e con le solite schermaglie dialettiche), sia con maggiore vigore dal presidente della Fifa Joseph Blatter, che ha scritto al presidente bianconero Andrea Agnelli una bella lettera di complimenti per la grande stagione della Juventus, ma citando chiaramente il “28° scudetto” e sottolineando che “arriva nove anni dopo l’ultimo (2002-2003, l’ultimo riconosciuto ufficialmente prima di questo ndR)”. Per i tifosi ovviamente le cose stanno diversamente, e il popolo bianconero sente di aver raggiunto la terza stella, concetto rafforzato da Agnelli, Marotta e Montezemolo (anche se invece proprio i protagonisti sul campo, da Del Piero a Buffon, da Chiellini a mister Conte, sono stati molto più distaccati sull’argomento). In tutto questo non poteva mancare il commento di colui che è da sempre uno dei grandi accusatori della Triade, uno che – a torto o a ragione – ha comunque avuto il coraggio di attaccare Moggi e Giraudo anche quando nessun altro osava farlo. E oggi vuole ribadire che la Juventus non è arrivata a quota 30, anzi…

Le sue parole faranno paradossalmente piacere ai rivali di oggi del suo Pescara, cioè ai tifosi del Torino che sfiderà gli abruzzesi nel match-clou delle ore 18: “Trenta scudetti? Ne conto al massimo 22 o 23… Facciano quello che vogliono, uno si può mettere quello che vuole sulle maglie, ma le regole sono un’altra cosa. Io pure posso mettere due stelline sulla mia polo”.

 

(Mauro Mantegazza)








© RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori

Ultime notizie

Ultime notizie