La Juventus trema. Andrea Agnelli parla nel corso di un meeting a Londra, e riporta parole che fanno preoccupare tutti i tifosi. Il soggetto è Paul Pogba, che non ha ancora rinnovato il suo contratto. La scadenza è nel , perciò la questione non è così pressante; tuttavia, per esempio, Arturo Vidal ha già posto la sua firma sul prolungamento. Significa che il francese è destinato ad andarsene? No; però, il presidente bianconero è stato decisamente esplicito in merito al possibile futuro del centrocampista: “Se arrivasse una grande offerta, penso che la Juventus non abbia le forze necessarie a trattenere un giocatore simile”. La grande offerta per il momento non è arrivata: in estate si era mormorato dell’interesse del Real Madrid, ma è stato solo un pour parler, sulla scrivania di Vinovo non è mai arrivato niente. Allora, la prossima estate attenzione: potrebbero accadere grosse novità.
Mino Raiola potrebbe a breve divenire una figura di spicco in casa Juventus. Dopo aver di fatto “monopolizzato” il mercato Milan con l’arrivo negli ultimi anni dei vari Ibrahimovic, Van Bommel, Robinho, Emanuelson e Balotelli, il noto procuratore italo-olandese, uno dei più potenti al mondo, vuole stabilire la propria “colonia” anche in corso Galileo Ferraris. Già piazzato Paul Pogba e dopo lo sbarco del talentino ex Ajax, Bouy, Raiola è pronto a portare con se a Torino altri suoi assistiti. E’ il caso ad esempio di Ola Toivonen, nome circolante nelle ultime ore negli ambienti bianconeri. Si tratta di un trequartista classe 1986, nazionale svedese che milita fra le fila del PSV Eindhoven. E’ il classico centrocampista offensivo che ama giocare fra le linee, ma che all’occorrenza può essere schierato anche sull’esterno nonché come punta centrale. Dotato di un grande fisico, ben 192 cm di stazza, Toivonen ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2014 e di conseguenza Antonio Conte potrebbe accoglierlo come pedina in più per il suo 4-3-3 o il 3-5-2.
Altro “Raiola boy” finito di recente in orbita Juventus è Pajtim Kasami, trequartista del Fulham e nazionale svizzero, classe 1992 con una breve parentesi fra le fila del Palermo. Come Toivonen può essere schierato in più posizioni, e oltre alla trequarti potrebbe giocare anche nel ruolo di interno, sia di sinistra quanto di destra. Ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2015 ed un valore molto basso che si assesta attorno ai 2 milioni di euro, un colpo decisamente low cost. Tornando a Pogba, infine, come dimenticarsi la pratica rinnovo relativa al gioiello francese. La Juventus vuole naturalmente blindare il nazionale transalpino a Torino ma Raiola sta cercando di forzare la mano, chiedendo un ingaggio da vero top player, pari a 4,5 milioni di euro, lo stesso percepito attualmente dai due più pagati della rosa bianconera, Buffon e Pirlo. La Signora vorrebbe spingersi al massimo fino a 3 milioni ma il rischio dello sgambetto “raioliano” è sempre dietro l’angolo…
Quale sarà il futuro di Antonio Conte? Secondo una parte della critica e anche dei tifosi più attenti, la permanenza a Torino fra le fila della Juventus terminerà con la conclusione della stagione 2013-2014. Se il manager salentino dovesse conquistare il terzo scudetto in serie e magari anche la Champions League, a quel punto il suo ciclo in bianconero sarebbe terminato. Del resto l’ex Atalanta, Bari e Siena, non ha mai negato la sua voglia di approdare in Premier League, uno degli El Dorado del calcio europeo insieme alla Bundesliga. C’è chi invece è convinto che l’amore di Conte per la Vecchia Signora proseguirà ancora per molti anni, così come è stato il matrimonio fra Sir Alex Ferguson e il Manchester United. Fra i sostenitori di questo partito vi è senza dubbio Carlitos Tevez, che intervistato stamane dal quotidiano Tuttosport non ha esitato a sottolineare: «Conte via? Mannò, è una cosa che non esiste. Conte deve restare: mi muoverò per primo, lo dirò io a Marotta». L’Apache si è trovato benissimo fin da subito con il proprio allenatore e i due hanno instaurato un ottimo legame, testimoniato anche dalle ottime prestazioni di inizio stagione dello stesso argentino
Nell’intervista di oggi l’ex Manchester City ha parlato anche del proprio futuro, sottolineando la volontà di chiudere la carriera in patria, come ogni buon argentino che si rispetti: «Tornerò in Argentina? Sicuramente sì. Ora sono contento, a Torino si sta molto bene. Ma dopo 10 anni di lontananza, penso a mio padre, ai miei fratelli, agli amici…». Un Tevez che è stato il protagonista assoluto delle ultime sessioni di mercato della Serie A. Sulle sue tracce, oltre alla Juventus, vi era anche l’Inter ma soprattutto il Milan. I rossoneri, dopo averlo sfiorato nel gennaio del 2012, furono ad un passo dall’acquisto durante lo scorso mercato estivo, ma sul più bello la Juventus ha beffato tutti. Il rapporto fra Tevez e Galliani, come aveva sottolineato anche lo stesso ad rossonero, sembrava di amicizia e d’affetto, ma ancora una volta l’attaccante bianconero ha smentito: «Sentito Galliani? No, non ci siamo mai incontrati né telefonati». Un vero e proprio mistero che forse mai si risolverà…