Caso Jakartone/ Moratti: Agnelli? Battuta in un messaggio affettuoso, per me finisce lì

- La Redazione

Massimo Moratti è tornato brevemente sulla recente battuta di Andrea Agnelli, che tramite facebook aveva ironizzato sulla nuova proprietà nerazzurra: il messaggio era in realtà più lungo

andrea_agnelli Andrea Agnelli, presidente della Juventus (Infophoto)

la capitale indonesiana ribattezzata oggi 15 ottobre…non più Jakarta ma Jakartone“. Con questo messaggio sul proprio profilo Facebook, il presidente della Juventus Andrea Agnelli ha ironizzato sul recente avvicendamento al timone dell’Inter, da Massimo Moratti all’indonesiano Erick Thohir, nato proprio a Giacarta il 30 maggio 1970. La pubblica uscita ha suscitato diverse reazioni nel mare di internet, tra blog e social network, ma Moratti non se l’è presa più di tanto. Anzi: “Sì, mi sono fatto una risata -ha dichiarato a SportMediaset- perché la frase era in un SMS molto affettuoso sia nei confronti miei che in quelli della società. Quindi era una battuta che pensavo finisse lì, invece poi dopo forse è stata un’ingenuità che andasse su. Niente, finisce lì“. Il presidente dell’Inter preferisce dunque stemperare i toni, decisione che pare opportuna.

Non è decisamente il periodo di Andrea Agnelli. Il presidente della Juventus sta collezionando un’uscita dietro l’altra, non ultima quella relativa al possibile addio di Paul Pogba. Con l’annuncio della separazione di Alessandro Del Piero, con un anno di anticipo e in un contesto decisamente poco adatto alla dichiarazioni, Agnelli non si è certo fatto amico i tantissimi tifosi bianconeri sparsi in Italia e nel mondo; aprendo alla cessione di Pogba ha ottenuto ancor meno consensi, e nonostante abbia fatto molto per la sua società da quando è diventato presidente, le sue uscite non sono piaciute a tutti. L’ultima, in ordine di tempo, potrebbe risanare qualche frattura, ma già si mormora che non tutti i sostenitori della Juventus l’abbiano presa troppo bene: nel dettaglio, il numero uno bianconero ha utilizzato il suo profilo ufficiale di Facebook, semisconosciuto e frequentato pochissimo, per lanciare un messaggio di benvenuto al suo nuovo collega Erick Thohir, che ha rilevato il 70% delle quote dell’Inter. “La capitale indonesiana ribattezzata oggi 15 ottobre… non più Jakarta ma Jakartone. Il riferimento, fin troppo ovvio, è alla battaglia legata agli scudetti dell’Inter: quello del in particolare è stato assegnato ai nerazzurri dalla giustizia sportiva, a seguito del processo Calciopoli che ha mandato la Juventus in Serie B. Andrea Agnelli si è sempre fatto portavoce di quella lotta e ha sempre chiesto a gran voce la restituzione del tricolore; una querelle che ha sinceramente fatto il suo corso. Certo non è mai stata digerita dai tifosi bianconeri, e per questo l’allusione di Agnelli ha trovato qualche consenso; ma certo non è questo il modo migliore per appianare i rapporti tra le due società, che spesso in passato sono stati molto tesi. Del resto, pensano i fan dei campioni d’Italia, meglio una battuta così che le uscite su Pogba… intanto, è attesa la replica di Erick Thohir, se mai ci sarà.





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