Impresa straordinaria della Fiorentina che riesce a vincere contro la Juventus, ribaltando completamente una partita che sembrava persa dopo il 2-0 bianconero. Per quanto riguarda le statistiche, i padroni di casa hanno chiuso con il 57% di possesso palla, contro il 43% della Juventus, dato abbastanza incredibile, e con una supremazia territoriale di 11’27’’contro i 7’0’’dei bianconeri. L’unico dato a favore della Juventus è quello che riguarda le conclusioni. Infatti i ragazzi di Conte hanno effettuato 15 conclusioni, di cui 8 in porta. I vincitori invece hanno concluso 11 volte impegnando Buffon per 7 volte. Tevez e Rossi ci hanno provato più spesso a concludere con 4 tiri a testa, seguiti da Pirlo con 3. Anche nei passaggi i ragazzi di Montella si sono distinti, chiudendo il match con una percentuale del 71.4% di passaggi riusciti contro il 68% degli avversari. Facundo Roncaglia ha completato ben 55 passaggi, seguito dal “Professore” Pirlo con 53 e da Borja Valero con 49. Giorgio Chiellini con ben 21 palloni recuperati invece vince questa speciale classifica.
Llorente, lanciato in profondità, frena la sua corsa con il pallone per servire Tevez. L’argentino dopo aver ricevuto palla prova ad aggirare Rodriguez. Il difensore viola lo stende in maniera netta. Dal dischetto Tevez manda Neto alla sua sinistra, segnando con un bel tiro centrale. Il francese si taglia verticalmente metà del campo e arrivato al limite dell’area, sceglie di servire Asamoah. Cuadrado arriva sul pallone in scivolata anticipando Neto in uscita e Asamoah che già si stava pregustando la conclusione personale. Il pallone finisce di nuovo a Pogba che tutto solo a porta vuota non sbaglia. Passaggio filtrante per Mati Fernandez in area di rigore. Il cileno prima di arrivare sulla palla viene steso da Asamoah. E’ calcio di rigore. Rossi dal dischetto infila il pallone. Buffon intuisce, ma non ci può arrivare. Ancora Rossi. Pallone servito a Rossi al limite dell’area. Il gioiello italo-americano si crea lo spazio con la suola e lascia partire con il piede sinistro un gran tiro dalla distanza. Sul pallone arriva Buffon. Il portiere della nazionale forse sorpreso non riesce a respingere la palla che termina in porta. La Fiorentina domina. Palla a Borja Valero in area, ma invece che tirare lo spagnolo serve Joaquin sulla destra lasciato inspiegabilmente solo. L’ex malaga guarda la porta ed infila il pallone sul primo palo. Contropiede da urlo dei padroni di casa con Cuadrado che serve Rossi sul sinistro. Rossi tira sul secondo palo, trovando l’angolo giusto e firma la sua tripletta personale.
Grande festa in casa Viola dopo la storica rimonta che ha permesso alla Fiorentina di battere la Juve. Ecco le dichiarazioni rilasciate in mix zone ai colleghi di Sky Sport da parte dell’allenatore viola Vincenzo Montella: “E’ bastato un rigore per far ripartire la squadra dopo un primo tempo in cui la Juventus non ha dominato ma è stata brava a sfruttare le occasioni. E’ straordinario fare 4 gol in 15 minuti. Il pubblico ci ha sempre creduto, si merita questa vittoria. E’ stata una partita molto tattica e bloccata, ma nel secondo tempo abbiamo dato qualcosa in più, anche se sembrava che non avessimo più speranze. La squadra ha sicuramente meritato la vittoria. Su Rossi bisogna fare una parentesi particolare, è un giocatore incredibile anche quando non sta bene”. Dopo di lui un amareggiato Antonio Conte ha parlato ai microfoni di Mediaset premium così: “Non è semplice commentare la partita. Eravamo padroni del campo e dopo il 2-0 potevamo segnare anche altri gol. Ci siamo fatti male da soli e ne abbiamo pagato le conseguenze. L’aspetto psicologico conta fino ad un certo punto e dobbiamo abituarci anche a questo tipo di situazioni. Fino ad ora siamo stati bravi ma oggi abbiamo fatto qualcosa di “non normale”. La sconfitta fa comunque parte di un percorso che con le cadute può far riflettere su determinati concetti”. Sulle altre domande dei giornalisti ha risposto così: “Lasciamo stare il mercato, io mi sono già espresso ad inizio campionato. Ora andiamo in guerra cercando di portare sempre il fucile che oggi abbiamo dimenticato. Spesso subiamo dei gol veramente clamorosi. Io mi auguro che questa caduta ci sproni a capire che questo campionato sarà molto difficile. Lo scorso anno il cazzotto dell’Inter ci fece bene, spero che sia lo stesso anche ora. Quest’anno per essere protagonisti dobbiamo veramente superarci. Il rilassamento dopo le vittorie ottenute è un fattore inconscio e dobbiamo cercare di combatterlo. I cori? Finché sono di sfottò bisogna prenderli con il sorriso. Io oggi li ho accettati ed anche applauditi, è la violenza che si deve condannare”.
Incredibile partita all’Artemio Franchi: Fiorentina batte Juventus 4-2 con una rimonta incredibile maturata nel giro di un quarto d’ora. Avanti 2-0 al termine del primo tempo con un uno/due terribile firmato Tevez (rigore) e Pogba, la Juventus crolla nella ripresa. Giuseppe Rossi apre le danze con un rigore (molto dubbio) per fallo di Asamoah su Mati Fernandez, da lì inizia un’altra partita che la Fiorentina domina e vince. Ancora Pepito segna il secondo gol: un sinistro a incrociare che si infila all’angolino, a dire il vero un tiro non troppo irresistibile che però il deludente e timoroso Buffon di questi tempi non riesce a leggere e di conseguenza a respingere, facendolo entrare in porta. Sulle ali dell’entusiasmo la Viola dilaga: Joaquin sfrutta un clamoroso buco della difesa e infila ancora Buffon, poi in contropiede Cuadrado vola e serve ancora Giuseppe Rossi che fredda il portiere della Nazionale. La Fiorentina non batteva la Juventus al Franchi da 15 anni: una soddisfazione enorme.
Fiorentina-Juventus è una partita davvero particolare. In vista della sfida appena iniziata all’Artemio Franchi, la Juventus ha voluto ricordare con un video le vittorie più eclatanti vissute proprio contro i viola negli ultimi 56 anni, dall’1-2 del 1966 allo 0-5 del 2012. Le due formazioni si sono incontrate in tutto 74 volte e il bilancio è attualmente favorevole alla Fiorentina con 25 vittorie, ma sono essenzialmente tre le grandi vittorie della Juventus a Firenze, goleade avvenute in epoche diverse: volendo si potrebbe andare indietro nel tempo fino al 929, quando ancora prima dell’istituzione del girone unico, allo stadio Velodromo Libertas di Firenze, i bianconeri s’impongono per 0-4 con due reti per tempo. Per ritrovare un risultato simile è necessario fare un salto fino al 1995, anno in cui la Juventus, lanciata verso la conquista dello scudetto, passa in vantaggio nella gara contro la Fiorentina con una prodezza di Gianluca Vialli, un sinistro al volo che scavalca Toldo. Ci pensa Batistuta poi ad andare in gol e a riaprire la partita dopo il momentaneo 0-2 firmato da Roberto Baggio dal dischetto, ma nel finale i padroni di casa prendono il largo grazie alle realizzazioni di Ravanelli e Marocchi per il definitivo 1-4. La vittoria più eclatante risale però al 2012, nona di ritorno, 5-0 per la Juve: ad aprire le danze è Vucinic con un tiro dal limite dell’area, seguito da Vidal che segna il secondo gol su sviluppo di azione d’angolo. Nella ripresa ci pensano Marchisio, Pirlo e Padoin ad archiviare la pratica viola.
Di fronte a una Roma da record capace di superare il Napoli, conquistare l’ottava vittoria consecutiva e portarsi in testa alla classifica a punteggio pieno, la Juventus non può permettersi alcun passo falso. La formazione di Antonio Conte, che in questa ottava giornata di campionato trova sulla propria strada la Fiorentina di Vincenzo Montella (si gioca alle ore 15), ha la possibilità di staccare la formazione partenopea di tre lunghezze e andare in solitaria all’attacco della capolista giallorossa. Non sarà ovviamente facile, anche perché i viola, dopo un avvio di stagione non facile che ha permesso di incamerare appena dodici punti in sette gare, sono affamati di punti e vittorie. C’è poi attesa per capire come andrà a risolversi il “caso” Vidal, rientrato a Torino in ritardo dopo l’impegno con la nazionale cilena. Conte al momento sembra irremovibile: “Ci sono delle regole, è bene farle rispettare”, ha detto il tecnico bianconero. “Non ho ancora parlato con il ragazzo – ha poi aggiunto -, anche perché è giusto chiedere ad Arturo come mai si è presentato praticamente con due giorni di ritardo saltando tutti e due gli allenamenti. Quando avrò le idee abbastanza chiare deciderò”. I tifosi più social potranno commentare la partita sulle pagine Facebook ufficiali della Fiorentina e della Juventus. O twittando l’hashtag #FiorentinaJuve, richiamando i profili Twitter delle due squadre: @ACF_Fiorentina e @juventusfc. In più, se volete restare collegati con i risultati di tutte le partite, l’account ufficiale della Serie A è @SerieA_TIM. La partita sarà visibile dalle ore 15.00 in diretta sul satellite e sul digitale terrestre. Nel primo caso occhi puntati su Sky Calcio 1 HD (canale 251) la telecronaca è affidata a Riccardo Trevisani, con commento di Antonio Di Gennaro, approfondimenti a bordocampo e interviste a cura di Giovanni Guardalà e Andrea Paventi. La telecronaca del secondo flusso audio, per la tifoseria bianconera, è di Enrico Zambruno. Su Premium Calcio 1 e Premium Calcio HD (canali 371 e 381) la telecronaca è di Marco Foroni e il commento tecnico di Aldo Serena; gli approfondimenti a bordocampo e le interviste sono a cura di Nando Sanvito e Angiolo Radice. La telecronaca del secondo flusso audio, per la tifoseria bianconera, è di Claudio Zuliani. In assenza di un televisore, il match verrà trasmesso anche in diretta streaming grazie ai servizi Sky Go e Premium Play, gratuiti per gli abbonati. La partita potrà essere seguita anche via radio, sulle frequenze di Rai Radio 1. Dalle 14.50 Filippo Corsini conduce “Tutto il calcio minuto per minuto”: la partita Fiorentina-Juventus sarà seguita da Riccardo Cucchi.
Video non disponibile