Oltre al danno la beffa. La Juventus è stata fermata ieri dal Galatasaray in Champions League, un incredibile 2-2 che ha visto i bianconeri recuperare lo svantaggio iniziale (sotto per la quinta volta nelle ultime sei partite) e passare in vantaggio a tre minuti dal termine, per poi essere raggiunti trenta secondi dopo. Non solo i due punti persi nell’amarissima serata di Torino: anche due infortuni che hanno privato Antonio Conte della “libera scelta” di effettuare due sostituzioni e lasciano la rosa sguarnita in vista del posticipo della settima giornata, che come se non bastasse è di lusso, contro il Milan. Nel dettaglio Mirko Vucinic, uscito a metà primo tempo e sostituito da Fabio Quagliarella, ha riportato una lesione ai flessori della coscia: la sua presenza contro i rossoneri è assolutamente da escludere, e la cosa si era già capita all’intervallo della gara di ieri. Per quanto riguarda Stephan Licthsteiner, che non è rientrato in campo nella ripresa (al suo posto Mauricio Isla), il problema potrebbe essere meno grave del previsto: ieri si pensava a una lesione al retto femorale della coscia destra, invece gli esami clinici di oggi hanno messo in evidenza una “semplice” contrattura. Ciò detto, il laterale svizzero resta in forte dubbio per domenica, ma domani saranno effettuati ulteriori usami per stabilire con maggiore chiarezza l’entità del guaio. Piove dunque sul bagnato per Antonio Conte, che ora deve rimettere insieme i cocci di un morale distrutto e, senza due pedine fondamentali, preparare il big match di Serie A.