L’attacco della Juventus per la prossima stagione è tutto da inventare. D’accordo, Fernando Llorente è già sotto contratto e Mirko Vucinic resterà, ma gli altri sono tutti in dubbio. Anche Sebastian Giovinco, che può sempre essere inserito come pedina di scambio in qualche trattativa per arrivare al top player. Ma attenzione, perchè al momento in pochi fanno i conti con Richmond Boakye, che al momento è in prestito al Sassuolo, ma il cui cartellino è di proprietà di Juventus e Genoa e sta facendo benissimo in serie B (10 gol in 22 partite, dopo le 9 reti dello scorso anno). Lui, intervistato da Tuttosport, non si nasconde: “Giocare nella Juventus è il sogno di tutti; decideranno le società, ma io non ho paura di bruciarmi. A Conte ho anche mandato un messaggio, ci siamo sentiti. ‘ un grandissimo allenatore, in ritiro mi ha colpito”. Boakye infatti era stato fortemente voluto dal tecnico salentino per la preparazione estiva, prima di fare ritorno al Sassuolo per completare il suo percorso. “Spero di essere allenato nuovamente da lui: se ne andrà dalla Juventus quando avrà vinto tutto”. E ha anche raccontato un aneddoto: “Stavamo correndo, io non ce la facevo più e lui mi gridò ‘Vai oltre la fatica!’. Ho obbedito senza capire e ho continuato. I benefici li ho avvertiti i giorni successivi, non lo dimenticherò mai”. Boakye dunque è pronto a tornare in bianconero e giocare un ruolo da protagonista, tanto che ha anche parole per chi attualmente è un titolare indiscutibile a Vinovo e chi potrebbe tornare: “Pirlo è più del calcio, a volte mi chiedo come gli vengano certi colpi e non è nemmeno silenzioso: in ritiro mi chiedeva se volessi le sue scarpe e mi diceva che poi avrei giocato come lui. Ibrahimovic alla Juventus? Magari insieme a me: con lui 12 gol li farei”. Capito? Il ghanese, convocato per la recente Coppa d’Africa dal CT del Ghana, sogna in grande. Conte lo conosce: chissà che il matrimonio non si faccia il prossimo luglio.