Le polemiche post-derby non si placano. La Juventus ha battuto il Torino 1-0, ma il gol di Paul Pogba è stato viziato da un evidente fuorigioco di Carlos Tevez. Giampiero Ventura nel post partita non ha dato troppo peso all’episodio, chi invece ha voluto dire la sua è stato Antonio Conte, che ha gonfiato il petto, mostrato l’orgoglio ferito e detto che sì, la rete del francese era irregolare ma del resto il Torino avrebbe dovuto essere in 10 uomini dal 36′ per l’entrataccia di Immobile su Tevez (che gli ha procurato una ferita lacero contusa alla caviglia, clicca qui per la foto), e che in ogni caso la Juventus ha avuto il 70% del possesso palla. A questo punto, i granata hanno scelto di abbandonare la strada del silenzio e di replicare; perchè una rivalità cittadina è fatta anche di questo, schermaglie. Ecco allora una dichiarazione comparsa sul sito ufficiale del Torino, un editoriale intitolato “Ma come conta Conte?”. Il gioco di parole, in pratica, è originato dal fatto che “i dati statistici, pubblicati sul sito della Lega Calcio al termine del match, raccontano di un possesso palla della Juventus pari al 52%, contro il 48% del Toro”. Ovvero: se la matematica non è un’opinione, non è che i bianconeri abbiano poi dominato. E ancora, si porta alla luce il fatto che, se il fallo di Immobile era effettivamente da rosso, allora stessa sorte meritava l’entrata di Pogba su El Kaddouri, e sotto sotto anche Marchisio andava cacciato per somma di ammonizioni. “La verità”, chiude la società granata, “è che la Juventus ha vinto il derby per 1-0, e che quell’1-0 è stato viziato da un evidentissimo fuorigioco. Sicuramente Conte, a scuola, era più bravo in italiano che in matematica“. Finita qui? Macchè. La Juventus non ci sta, e risponde. Cambiando mezzo di comunicazione: questa volta la replica arriva a mezzo Twitter, dal profilo ufficiale della società. “In effetti non siamo forti in matematica. Ma fino a 0, come i tiri nello specchio del Torino ci arriviamo!”. Naturalmente, la parola “Torino” è preceduta dal simbolo @, di modo che all’account Twitter dei granata la comunicazione pervenga in temporeale. Sottigliezze da Web, indispensabili al giorno d’oggi. Anche qui è chiaro il tema: i bianconeri si riferiscono ai tiri in porta del Toro, ovvero nessuno; come a dire, il possesso palla conta fino a un certo punto se non ci si avvicina mai all’area granata. A questo punto però i campioni d’Italia si sono spostati sui conti e sui numeri: errore marchiano considerata quella piccola vicenda degli scudetti revocati. Vuoi che i granata si facciano scappare un assist così prelibato? Ovviamente no: e infatti, ecco la risposta immediata: “Non vi buttate giù. Fino a 31 (ops, 29) ci siete arrivati”. Fin troppo facile, viene da dire. In attesa di altre puntate, il botta e risposta informatico può essere letto in due modi. Il primo: si fa tanto parlare di sportività e clima da distendere e rasserenare, e poi le società e gli allenatori sono i primi a innescare le polemiche. Il secondo: alla fin fine, questo scambio di messaggi ha avuto il suo lato sereno e simpatico. Nessuna offesa pesante, semplici punzecchiature come si potrebbero fare al bar, tra amici di vecchia data che hanno fedi calcistiche diverse. Tant’è che, a riprova di ciò, diversi commenti al batti e ribatti puntano proprio in questa direzione: “Per una volta faccio i complimenti alle due società, il botta e risposta sui numeri fa sbellicare dal ridere!!!” è solo uno dei messaggi. Ci allineiamo a questa versione, sempre che la striscia non degeneri in qualcosa di più.