Dopo il mezzo passo falso di Sassuolo la Juventus torna a vincere riallontanandosi dalla Roma. La Vecchia Signora supera per due reti a zero il Palermo allo Juventus Stadium, grazie ai gol di Vidal e di un finalmente ritrovo Fernando Llorente. Amareggiati invece i rosaneri, che a fine gara recriminano per un gol in fuorigioco del centrocampista della nazionale cilena. Analizziamo insieme quali sono stati i top e i flop della partita di Torino. – Carlitos Tevez per una domenica non segna, ma risulta essere comunque il migliore dell’incontro. L’Apache si sbatte tanto, inspirando anche i compagni e aprendo varchi per Arturo Vidal e Fernando Llorente, che riescono grazie all’aiuto dell’argentino a segnare e a permettere alla Vecchia Signora di battere il Palermo. – Continua il periodo negativo di Andrea Pirlo. Il centrocampista della nazionale italiana, dopo la disastrosa prova in Champions League contro l’Olympiakos, toppa anche la sfida contro il Palermo. Ieri sera non è stato eccessivamente negativo ma da un giocatore della sua caratura ci aspettiamo ben altro: non è in forma e si vede.– Ancora una volta il difensore sudamericano Gonzalez è il migliore dei suoi. Dopo la rete vittoria dello scorso weekend, allo Juventus Stadium regala una nuova prestazione positiva risultando a fine match impeccabile, senza incorrere in alcuna sbavatura. – Prestazione insufficiente per il nazionale marocchino. Non si vede praticamente mai, forse intimorito dalla caratura dell’avversario e soprattutto dal tifo dello Juventus Stadium, davvero assordante.
La Juventus di Allegri si impone con grande personalità in casa contro un Palermo organizzato e agguerrito. Dopo una prima mezz’ora opaca, i bianconeri trovano il varco giusto grazie a Tevez, autore di un ottimo suggerimento per Vidal. Il secondo gol arriva sul colpo di testa di Llorente. Da quel momento è il dominio juventino ma dalla squadra più forte del campionato italiano è lecito aspettarsi molto di più. Dai campioni d’Italia ci si aspetta molto più di questo. Il primo tempo è una gara a ritmi troppo bassi. Senza Tevez avrebbe faticato sicuramente di più a portare a casa i tre punti. Affronta la squadra più forte del campionato con grande carattere ma in termini di qualità non può nulla contro lo strapotere avversario. Paga una certa timidezza in attacco nel momento chiave del primo tempo. Partita perfetta senza sbavature da parte di tutta la terna arbitrale. Nessun episodio da sottoporre alla moviola.
Juventus-Palermo 1-0 al termine del primo tempo. Massimiliano Allegri cerca di far riprendere la squadra dalla sconfitta in Champions League e di allungare sulla Roma schierando un 3-5-2 con Buffon (voto 6,5 ) tra i pali dietro il trio difensivo Ogbonna (voto 6,5), Bonucci (voto 7) e Chiellini (voto 6,5). Il nutrito centrocampo vede Asamoah (voto 6) e Pereyra (voto 7) dare un grande apporto sulle fasce sopperendo ad un Pirlo (voto 5) non particolarmente brillante in cabina di regia, affiancato da Vidal (voto 6,5) e Marchisio (voto 6,5). In attacco Tevez (voto 7,5) è affiancato da Llorente (voto 5,5), che ha la meglio su Morata. Anche l’allenatore rosanero Iachini punta su un 3-5-2 affidandosi a Munoz (voto 6,5), Gonzalez (voto 8) e Andelkovic (voto 6) davanti alla porta di Sorrentino (voto 7). Sulle fasce troviamo Pisano (voto 6,5) e Feddal (voto 5,5) mentre in mediana agiscono il recuperato Barreto (voto 6,5), Rigoni (voto 6,5) e Bolzoni (voto 6,5). In attacco Vazquez (voto 6) agisce in tandem con Dybala (voto 7) Non è la squadra spietata di inizio campionato, attacca in maniera lenta e prevedibile ma come tutte le grandi che si rispettino colpisce l’avversario nel suo miglior momento. La Juve è Tevez-dipendente e lo dimostra anche oggi. Fondamentale il suo assist in occasione del primo gol di Vidal. Con lui in attacco è tutto più semplice. E’ l’uomo chiave della Nazionale e della Juventus. Non era in forma ad Atene e non lo è neanche oggi. Un primo tempo insufficiente il suo. Forse un po’ troppo timido in fase d’attacco ma ottima la gestione di un primo tempo non facile contro una squadra fortissima come la Juventus. Subisce il gol nel suo momento migliore ma è pregevole la prestazione di tutto il suo reparto difensivo. Difensore essenziale per l’equilibrio della sua squadra. Il suo è un primo tempo semplicemente perfetto. E’ il meno brillante tra i suoi. Non supporta a dovere l’attacco di Vazquez e Dybala, nonostante il grande movimento di entrambi.
Non molto occupato oggi il n.1 bianconero che ha giovato di un’ottima prestazione difensiva di Ogbonna
La sua fisicità si rivela fondamentale in una partita del genere
Buona prestazione difensiva la sua che è sempre pronto sulle ripartenze del Palermo
Insieme a Ogbonna è una pedina insostituibile della difesa bianconera
Il primo tempo è discreto, il secondo è un mezzo disastro. La Juventus giova non poco dell’ingresso in campo di Lichtsteiner.
Attacca instancabilmente sulla fascia destra
Può fare molto di più. Tevez lo esalta e lui non si fa attendere. Sblocca la partita e gioca un ottimo secondo tempo
Non la migliore partita per il campione del mondo che non è molto supportato dai compagni di reparto
Buono il suo piglio in attacco, spesso impreciso ma tenace e incisivo
E’ una spina nel fianco per la difesa palermitana ma potrebbe fare molto meglio nel secondo tempo
E’ senza dubbio il migliore in campo, ispira i suoi compagni, in particolare Vidal e si conferma il punto di riferimento della squadra
Il primo tempo lascia molto a desiderare ma nella ripresa offre il meglio di sé, ritrovando il gol che gli mancava da maggio
All. ALLEGRI 7: Gestisce molto bene una partita inizialmente difficile. Fa alcuni cambi molto intelligenti come quello di Lichtsteiner al posto di Pereyra e cambia provvidenzialmente posizione a Vidal nel primo tempo favorendo il primo gol della Juve
Non ha gravi responsabilità per i due gol juventini ma avrebbe potuto fare di meglio sul colpo di testa di Llorente. Non una partita insufficiente la sua che limita i danni in più di un’occasione
Buono il suo apporto al reparto difensivo ma non sempre precisissimo in fase di copertura
E’ il migliore in campo per i suoi. Non sbaglia un colpo, cala nel finale di partita ma è un ottimo acquisto per il Palermo
Perde più volte la marcatura in area ma non può molto contro il talento dei suoi avversari PISANO 6,5: Grande lavoro il suo in difesa anche se un po’ troppo timido nelle ripartenze
Buona partita di grande esperienza. La sua sostituzione cambia il corso nella partita in negativo per il Palermo
Lotta come un pugile a centrocampo mantenendo alta la bandiera del fairplay. Nei primi trenta minuti di gioco non ne fa passare una ai bianconeri
Non riesce ad essere incisivo come dovrebbe in fase offensiva
E’ quello più timido dei suoi. Si vede poco
Nel primo tempo cerca il varco giusto ma nel secondo sparisce completamente
Ha soli 18 anni e promette grandi cose. Guida il reparto offensivo con grande personalità e, supportato a dovere, avrebbe potuto esprimere molto di più
All. IACHINI 5: Non avrebbe potuto organizzare la partita in modo migliore ma sbaglia i cambi nel secondo tempo. Deve assolutamente cambiare le carte in tavola se non vuole che il Palermo retroceda in Serie B