Non è ancora stato presentato ufficialmente, e per Massimiliano Allegri arrivano già le prime grane. Questa, lo avevamo già scritto e anticipato, anche lui sapeva di doverla affrontare: il ruolo di Andrea Pirlo. Secondo la redazione di SportMediaset il centrocampista, attualmente in vacanza alle Baleari, sarebbe rimasto parecchio infastidito dall’addio di Antonio Conte (questo lo accomuna agli altri compagni) ma soprattutto dall’arrivo di Allegri alla Juventus. Avrebbe quindi chiesto garanzie tecniche per restare; ai tempi del Milan il tecnico livornese lo aveva accantonato preferendogli un giocatore fisico e più incontrista in quella zona del campo, e ne aveva sancito la separazione alla scadenza del contratto. I tifosi della Juventus stanno già tremando: l’arrivo di Allegri rappresenta l’addio di Pirlo?
Una smentita dalla casa bianconera: dopo le dimissioni di Conte, sarà Allegri a prendere il suo posto, ma non sarà per oggi il primo allenamento: lo comunica il direttore di TMW Michele Criscitiello. Dunque, contratto firmato, con tutti i termini stabiliti,-due milioni a stagione più bonus eventuali- , al via anche la presentazione ufficiale del nuovo allenatore fissata per le 15.00 allo Juventus Stadium, ma per oggi niente allenamento per il livornese Massimiliano Allegri. Intanto i commenti dei tifosi della Juve sono per lo più inferociti: la scelta non sembra essere molto condivisa, né apprezzata e qualcuno, addirittura, chiede il rimborso per l’abbonamento annuale appena acquistato. Gli juventini, di Allegri, non sembrano per nulla contenti.
E’ ufficiale, Massimiliano Allegri è il nuovo allenatore della Juventus. Come da indiscrezioni delle ultime ore, il nuovo tecnico bianconero sarà l’ex Milan. Libero da impegni dallo scorso primo luglio, da quando è scaduto il contratto con il Diavolo, il Conte Max avrà il compito di sostituire il salentino, che nella serata di ieri si è clamorosamente dimesso. Allegri ha sottoscritto un biennale da due milioni di euro netti annui (con bonus esclusi), dopo gli incontri iniziati questa mattina presto. Oggi pomeriggio sarà già a Vinovo per sostenere il primo allenamento nelle vesti di nuovo allenatore bianconero, ed è molto probabile che in serata arrivi anche la presentazione ufficiale alla stampa. Allegri ha sbaragliato fin da subito la concorrenza capitanata da Roberto Mancini, Luciano Spalletti e Fabio Capello, tutte ipotesi concrete ma poco fattibili per via dell’alto ingaggio degli stessi.
In esclusiva a TMW, parla l’agente di Sebastian Giovinco, Claudio Pasqualin, rispetto a tutte le vicende che hanno tenuto sveglia la società bianconera per rimpiazzare un sorprendente Antonio Conte, che ha rassegnato le dimissioni alla seconda giornata di ritiro. Anche per Pasqualin, è stata una sorpresa, come non esita ad affermare davanti ai microfoni “Beati coloro che dicono che era nell’aria, che si sentiva. Per me è stata una sorpresa, una cosa inaspettata. Sono sbigottito. “ Quando all’agente dell’attaccante bianconero viene chiesto cosa ne pensa del nuovo inizio con Allegri, queste sono le sue parole “Sembra una necessità improvvisa, esaurita nella maniera più comoda e facile. I candidati erano tre, hanno pescato dal mazzo. Non è sicuramente una scelta meditata, ponderata. Anzi, mi sembra una scelta d’emergenza”. Pasqualin esprime anche un certo rimpianto per l’ex ct della nazionale italiana, Prandelli che giudica possedere “una certa juventinità che certamente Allegri non ha”. Infine, l’agente di Giovinco cerca di guardare al futuro per lo stesso attaccante bianconero, e conclude “Giovinco ha ancora un anno contrattuale con la Juventus. Dal punto di vista tecnico sappiamo quanto lo stimasse Conte, ora starà a Sebastian convincere il nuovo allenatore battendo la concorrenza agguerrita”.
Sarà Massimiliano Allegri il nuovo allenatore della Juventus. Dopo le dimissioni shock di Antonio Conte, giunte come un fulmine a ciel sereno nella serata di ieri, il club bianconero si è subito riorganizzato, contattando l’ex tecnico rossonero. Il Conte Max è libero dallo scorso primo luglio, da quando cioè è scaduto il contratto che lo legava al Milan. Dopo Cagliari e rossoneri una nuova avventura prestigiosa per l’allenatore livornese, che ha già un accordo di massima con la Juventus sulla base di un biennale da 2 milioni di euro netti annui. I tifosi pare abbiano accolto in maniera un po’ scettica il nuovo tecnico, e molti si domandano quale sarà il futuro di Andrea Pirlo, il fulcro del gioco dei campioni d’Italia. Nella mente dei più attenti riecheggiano ancora le parole dello stesso metronomo bresciano: “Allegri mi ha scaricato per far giocare altri nel mio ruolo…”. Pirlo si riferisce naturalmente all’estate del 2011 e all’idea del Conte Max di voler puntare su Mark Van Bommel, dando il ben servito al regista dei grandi successi di Carlo Ancelotti. Un dubbio lecito, ma è plausibile che i vertici di corso Galileo Ferraris abbiano trovato l’accordo con Allegri dopo aver ricevuto garanzie sull’impiego di Pirlo da titolare e nel ruolo di regista: il nazionale azzurro ha da poco rinnovato il contratto di altri due anni, e a meno di clamorosi colpi di scena onorerà il l’accordo con i bianconeri per i prossimi 24 mesi.
La Juventus e Antonio Conte si sono separati. Il matrimonio, già raffazzonato e tenuto incollato per miracolo lo scorso maggio, si è definitivamente sfaldato ieri sera. I bianconeri hanno fretta di chiudere per il nuovo allenatore: in questo senso sono andati a pescare uno dei tecnici attualmente liberi e che godeva già della stima di Beppe Marotta, riunito in sede da questa mattina con il presidente Andrea Agnelli. Il profilo risponde a quello di Massimiliano Allegri, che era in odore di Nazionale ma che a questo punto prende decisamente la direzione di Torino (con Conte che invece potrebbe e dovrebbe sedersi sulla panchina azzurra). Nella serata di ieri ovviamente erano usciti altri nomi: però quelli di Luciano Spalletti (ingaggio elevato) e Sinisa Mihajlovic (difficile liberarlo dalla Sampdoria) sono stati rimessi nel cassetto, insieme a quello di Roberto Mancini che, pur legato da una vecchia amicizia con Pavel Nedved, è stato superato dal livornese. Stando a quanto riporta la Gazzetta dello Sport sembra fatta: la Juventus e Allegri avrebbero trovato un accordo sulla base di un contratto biennale, si attende a breve l’ufficialità da parte della società piemontese e sembra che sia già noto che il nuovo allenatore porterà con sè il suo staff storico. Questa scelta però potrebbe aprire dei problemi: uno su tutti la posizione di Andrea Pirlo, scaricato da Allegri ai tempi del Milan ed emigrato in bianconero proprio perchè con il Diavolo non trovava più spazio. E poi, Patrice Evra: che l’accordo con la Juventus lo aveva raggiunto sapendo di trovare Conte ad aspettarlo a Vinovo, e invece l’allenatore è un altro. Per questo il terzino francese avrebbe chiesto di parlare con Allegri prima i dare il suo assenso alla nuova avventura.