Palermo-Milan è il secondo anticipo della 30° giornata di campionato. Palermo è tradizionalmente ostica per il Milan. Nelle ultime quattro stagioni i rossoneri non hanno mai vinto al Barbera. Anzi, gli ultimi due confronti a Palermo hanno sono stati i rosanero a prevalere, sempre per 3-1. Attenzione ai massimi livelli, dunque, per i primi della classe. Il Palermo infatti arriva da una brutta serie negativa e a 40 punti ha bisogno di vincere per riaprire il discorso europeo. Il Milan a quota 62 punti ha un vantaggio di cinque lunghesse sugli inseguitori, vincere in Sicilia significherebbe presentarsi alla sosta e quindi al derby senza che Leonardo e soci abbiano la possibilità di raggiungere i rossoneri battendoli nella stracittadina di San Siro. Insomma tre punti a Palermo sono d’oro. E se Palermo-Milan finisse in pareggio, beh, allora entrambe le piazze comincerebbero a tremare…
Il Palermo di Cosmi è reduce da 5 sconfitte consecutive (le ultime due ottenute con il nuovo allenatore) e di certo il buon Serse, i suoi ragazzi e il vulcanico Zamparini non hanno la minima intenzione di allungare questa striscia. Qualche problema per il Palermo, ma solo per quanto riguarda la difesa. Cassani è infortunato e non si sa per quanto ne avrà, mentre Bovo è squalificato. Tanta la pretattica dell’allenatore e pare possibile addirittura un impiego di Migliaccio e Goian in difesa dove Andelkovic non sembra dare le giuste garanzie. Staremo a vedere. In attacco sicura la presenza di Pastore, rifinitore, dietro a Pinilla ed Hernandez. Contro il Milan però sarebbe clamorosa una esclusione di Miccoli, quindi per vederci chiaro dovremo attendere il fischio di inizio. Confermato in ogni caso il centrocampo a cinque. Il Palermo quindi dovrebbe schierarsi con Sirigu tra i pali, Munoz, Goian e Migliaccio in difesa, Darmian, Bacinovic, Nocerino, Balzaretti a centrocampo, Pastore, Pinilla e Miccoli in attacco. “Affrontare il Milan è sempre una motivazione – ha detto Cosmi – in più per tutti i calciatori. Vogliamo assolutamente tornare alla vittoria e far sentire i tifosi orgogliosi“.
Il Milan di Allegri non potrà contare su Zlatan Ibrahimovic, squalificato dal giudice sportivo per tre turni dopo la manata allo stomaco al difensore del Bari Rossi. L’infermeria invece priverà i rossoneri di Pirlo, Ambrosini e Inzaghi, ma sono tantissimi i giocatori che Allegri non utilizzerà questa sera, complice anche la rosa molto ampia a disposizione dell’allenatore del Milan. In attacco spazio alla coppia Cassano-Pato, con Seedorf a suggerire alle spalle. Boateng e Robinho in panchina, ma potrebbero entrare nel secondo tempo e non è detto che non lo facciano entrambi. Solito centrocampo muscolare con Flamini-Van Bommel-Gattuso a cercare di irrobustire la difesa, che in ogni caso è ancora la migliore del campionato. Dietro solito schieramento a quattro, con Jankulovski, Thiago Silva, Nesta e Abate a proteggere la porta difesa da Abbiati. E in attesa del match l’allenatore del Milan prende un po’ tutti in contropiede con le sue dichiarazioni: “Contro il Bayern non ho assolutamente gufato. Per il calcio italiano è importante che le nostre squadre vadano avanti – ha detto Allegri – Io invidioso di Leonardo? Non è un sentimento che fa parte di me. Contro il Palermo sarà una gara difficile, bisognerà fare una grande partita.“
Diamo un’occhiata alle previsioni dei bookmakers. Secondo Bwin il Milan è favorito: scommettere un euro sui rossoneri ne può far vincere due. Il pareggio paga 3.25 volte la posta, la vittoria del Palermo 3.65. Chi sarà il primo a sbloccare la gara? Sempre seguendo le quote di Bwin, Alexandre Pato è il favorito (6 a 1), mentre tra i palermitani è Miccoli (7.50 a 1). Ma ora la parola al campo: Palermo-Milan sta per cominciare…
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