CALCIOMERCATO MILAN – Difficilmente rivedremo Kakà al Milan a partire dalla prossima stagione o almeno questo è il pensiero della Gazzetta dello Sport. Il quotidiano meneghino ha cercato di snocciolare le cifre relative ad un’ipotetica trattativa per far tornare l’ex 22 a Milanello e i numero sono da capogiro. L’ingaggio del nazionale brasiliano pesa infatti ben 80 milioni di euro lordi al fisco italiano da qui fino al 2015, una somma enorme che in via Turati non potrebbero mai permettersi.
Anche l’amministratore delegato Adriano Galliani ha di fatto anticipato tutti esclamando: «Kakà al Milan? Guadagna troppo. Ma se si abbassa lo stipendio… Dal 2012 – ha aggiunto il numero 2 rossonero – si potrà spendere solo per quanto s’incassa». L’unico modo per rivedere Kakà a San Siro sarebbe una formula agevolata, un favore di Florentino Perez all’amico milanista, ovvero, un prestito secco con parte dello stipendio pagato dalla casa blanca.
Solo in quel caso si potrebbe ragionare su cifre più adatte al bilancio del Diavolo e al monte ingaggi, che non va dimenticato, non deve superare i 4 milioni di euro ad esclusione della stella Zlatan Ibrahimovic. Più facile, a questo punto, che il Milan decida di fiondarsi a capofitto sull’affare Ganso rinunciando al “figliol prodigo”. La clausola del craque del Santos recita 50 milioni di euro ma dietro un’attenta mediazione si può scendere attorno ai 25/30. Da non sottovalutare nemmeno la pista che porta a Mario Balotelli. Difficilmente il City lo lascerà partire dopo appena un anno ma nel caso si aprisse uno spiraglio il Milan valuterà ogni possibilità di portarlo a Milanello. E i soldi per l’operazione potrebbero arrivare dal mancato rinnovo del contratto per alcuni big…