Continua il quiz su chi sarà la nuova mezzala sinistra del Milan. L’ultimo dei candidati, in ordine cronologico, sarebbe il 31enne centrocampista del Barcellona Seydou Keita. Secondo il portale spagnolo Fichajes.net, il club rossonero avrebbe messo gli occhi sul maliano, elemento in grado di irrobustire il centrocampo e donare un buon apporto soprattutto quantitativo. Keita, che possiede il passaporto francese, sembra propenso a lasciare la Catalogna in quanto piuttosto chiuso nel suo ruolo. Basti pensare che ha davanti mostri sacri del calibro di Xavi e Iniesta, solo per dirne due, per tacere di Sergi Busquets, Mascherano ed altri; difficile dunque giocare con continuità. A scoraggiare però Galliani e company potrebbe essere l’età non verdissima del giocatore, visto che la priorità sembra quella di acquistare giocatori possibilmente giovani, in grado di sostituire al meglio quelli della vecchia guardia, soprattutto coloro il cui contratto è in scadenza il prossimo anno. Tra gli altri papabili al ruolo di mezzala, nelle scorse settimane si è fatto il nome di Kevin Constant del Chievo, che sarebbe adesso cercato dal Palermo. Il difensore clivense Andrea Mantovani, dato a sua volta vicino ai colori rosanero, ha speso belle parole per il collega: “Kevin è un buonissimo giocatore che ha qualità – ha detto a Tuttomercatoweb – Il prossimo anno si confermerà in pianta stabile nella serie A italiana. Ci sono tanti giocatori bravi e lui è uno di questi, ma il Palermo ha un ottimo organico. Deciderà la società rosanero, non saprei cosa dire”. Il sogno proibito del Milan è sempre lui, in ogni caso: Cesc Fabregas, su cui sarebbero anche l’Inter e soprattutto il Barcellona, fermamente intenzionato a riportarlo a casa. Secondo quanto riportato dal catalano ‘Sport’, tra oggi e domani lo stesso giocatore avrebbe intenzione di telefonare al manager dell’Arsenal Arsene Wenger per convincerlo a lasciarlo partire verso Barcellona. Una mossa che potrebbe spiazzare entrambe le milanesi. Altro giocatore in lizza per il centrocampo rossonero del futuro è il belga Axel Witsel. Braida lo ha visto dal vivo durante l’ultima gara col Belgio ma non ne è rimasto particolarmente impressionato, a quanto pare. A questo proposito, ha detto la sua l’agente Fabrizio Ferrari.
“Witsel è un talento cristallino, la valutazione è un po’ alta, ma è un’ottima mezz’ala sinistra – ha detto a Sportitalia – Non so se arriverà, poteva essere l’uomo giusto, ma credo che il Milan punti a un calciatore con maggiore esperienza internazionale”. Per la difesa il Diavolo punterebbe invece al rientro dal Cagliari di Davide Astori. Si è parlato di un possibile rinnovo della comproprietà per lui ma la dirigenza milanista vorrebbe invece riportarlo a Milanello. L’intesa dovrà essere raggiunta entro il 24 giugno, altrimenti c’è il serio rischio di andare alle buste.