CALCIOMERCATO MILAN – Non sembra temere il famoso Lodo Mondadori il tecnico del Milan Massimiliano Allegri. Il presidente rossonero, Silvio Berlusconi, dovrà sborsare più di 500 milioni di euro in seguito alla sentenza. Secondo molti tale situazione si ripercuoterà inesorabilmente anche sulla società di via Turati ma Allegri non sembra eccessivamente preoccupato. Parlando dalla sua Toscana il tecnico campione d’Italia ha esclamato: «Il 33 per cento di merito per lo Scudetto che indica Adriano Galliani me lo prendo, ma pur riconoscendo l’importante che c’è nel ruolo dell’allenatore e per allenatore intendo tutto lo staff, quello atletico, quello medico e tutte le persone che hanno lavorato vicino a me, la cosa fondamentale è la Società. Quando alla base c’è una società forte e solida nei momenti di difficoltà, e nei 25 anni di presidenza Berlusconi questa forza il Milan l’ha sempre dimostrata, c’è quasi tutto». Allegri è tornato a parlare della campagna acquisti della scorsa stagione: «Quest’anno sono stato abbastanza fortunato, la Società ha preso giocatori importanti, un allenatore può essere bravo quanto gli pare ma senza giocatori importanti diventa difficile vincere… Lo scorso anno il Milan ha fatto una grande campagna acquisti, divisa in due, ad agosto e a gennaio quando eravamo rimasti veramente in pochi, facevamo fatica ad arrivare a 18 giocatori disponibili per campo e panchina. Abbiamo avuto anche un contributo da parte dei giovani, il gol di Strasser a Cagliari ci ha portato tre punti importanti in un momento non facile con tutti gli infortunati fuori. Poi la Società mi ha messo a disposizione tre giocatori come Van Bommel, Emanuelson e Cassano e grazie alla disponibilità dei ragazzi, tutti insieme, tutti in gruppo, abbiamo fatto un’ottima stagione». Il Milan, fino ad oggi, si è assicurato i due parametri zero Philippe Mexes e Taye Taiwo, sbarcati da Roma e Marsiglia. Il grande colpo tarda ad arrivare, acquisto che dovrebbe verificarsi nel reparto di mezzo, orfano di Andrea Pirlo. I nomi che circolano sono quelli arcinoti dei vari Ganso, Danilo, Hamsik, Pastore, Schweinsteiger e Fabregas. Attualmente il tutto è però in stand-by visto appunto il Lodo Mondadori di cui sopra. Non sembrano invece destinati al Milan, o almeno per il momento, Jeremy Menez e Samir Nasri, due nazionalei francesi spesso accostati ai colori rossoneri.
Alain Migliaccio, agente del duo, ha parlato ai microfoni di Calciomercato.it spiegando: «Nasri? Wenger è stato chiarissimo anche con me: non ha alcuna intenzione di privarsi di uno dei suoi giocatori migliori, anche se “c’è un interesse concreto da parte di Manchester United e City. Menez? Non ho visto né sentito alcun dirigente giallorosso. Così come non ho parlato con nessun’altra squadra, Inter e Psg comprese. Entro il fine settimana però, mi incontrerò con il ragazzo per fare il punto della situazione».