In casa Milan continua la caccia a Mister X. L’ormai famosa mezzala sinistra che dovrà aggiungere un quid di qualità e di spessore al centrocampo rossonero. In cima alla lista, com’è noto, sembra esserci il nome di Marek Hamsik ma la trattativa si annuncia lunga e complessa. De Laurentiis fa catenaccio, il giocatore manda segnali d’amore e Raiola lavora nell’ombra. Questo lo scenario attuale, con Galliani che fa lo gnorri dicendo: “Ci sono zero possibilità che Marek arrivi”. Troppo pessimista, pare, la previsione dell’ad di via Turati. Le possibilità invece ci sono ma, come ha detto il patron azzurro, bisognerà presentare un’offerta indecente. Di quelle che lasciano senza fiato. Si parla di 40 milioni ma forse, chissà, potrebbe bastarne anche qualcuno in meno. Sempre cifre altissime, sia chiaro. Del resto il sogno numero 1, vale a dire lo spagnolo Cesc Fabregas, sembra ancor più difficile da realizzare. L’Arsenal non vuole mollarlo e la prima scelta del giocatore è il Barcellona, il ‘suo’ Barcellona, in cui ha mosso calcisticamente i primi passi. E se alla fine a spuntarla tra Hamsik e Fabregas fosse il terzo incomodo? Tipico del calcio e della vita. Tuttosport oggi ha rilanciato l’interesse rossonero, non nuovissimo, per Claudio Marchisio, che la Juve potrebbe cedere per una cifra intorno ai 20 milioni di euro. Lo juventino si annuncia in sofferenza negli schemi di Conte. Il tecnico predilige un 4-4-2 ibrido, che si trasforma in 4-2-4 in fase offensiva. Il regista sarà Pirlo, si cerca un nuovo mediano che potrebbe essere uno tra Fernando e Lass Diarra, tanto per citare i nomi più caldi. Sissoko sta per tornare in Francia, per Melo si cercano acquirenti. Il ‘povero’ Marchisio non è abbastanza mediano per Conte; o si adatta a fare l’esterno, magari con licenza di accentrarsi oppure per lui si fa durissima. Il Milan sembra intenzionato ad approfittare del disagio del giocatore e potrebbe presto formulare un’offerta d’acquisto. Parliamo di un ragazzo ancora giovane (classe 1986) e in grado di dare molto alla mediana, assicurando un buon contributo in termini qualitativi e anche di reti. Non è un fenomeno, intendiamoci, e probabilmente non è l’uomo giusto per allestire una squadra in grado di dare la scalata alla Champions, vero obiettivo della prossima stagione milanista. Ma è un giocatore che nel gruppo Milan può starci, disimpegnandosi da interno e alternandosi magari ai vari Ambrosini, Flamini e compagnia cantante. Non sarà facile, in ogni caso, pur con i problemi elencati, strappare Marchisio alla Vecchia Signora.
Il ragazzo è cresciuto nella Torino bianconera e ha sempre detto di voler vestire quei colori per tanti anni. Ma ora, con la prospettiva e il rischio di giocare poco, le cose potrebbero cambiare. Basterà magari che la Juve prenda il ‘medianone’ da affiancare a Pirlo e il gioco è fatto, col Milan pronto a strappare il giocatore a Marotta. In fondo per Marchisio cambierebbe solo una striscia, dal bianco al rosso…