E se Mister X fosse Thiago Motta? Una provocazione, più che una vera e propria ipotesi dal momento che il centrocampista italo-brasiliano non corrisponde all’identikit più volte tracciato da Adriano Galliani per il colpo di mercato del Milan; una provocazione che però può contenere un fondo di verità, soprattutto considerando l’interesse reale della società rossonera per il regista ex-Genoa e attualmente in forza ai cugini dell’Inter. Per maggiori delucidazioni sulla credibilità dell’operazione e per tutti gli altri movimenti caldi in casa Milan abbiamo contattato il noto esperto di calciomercato Fabio Santini che, in esclusiva per ilsussidiario.net, ha fatto il punto della situazione: “Si tratta di una voce già uscita diverso tempo fa. Thiago Motta, per le caratteristiche che possiede, è un tipo di centrocampista che non dispiace ad Allegri, tanto che si iniziò a parlare di un suo possibile trasferimento ai rossoneri già la scorsa estate. Inoltre c’è da tenere in considerazione il fatto che l’Inter è ad un passo da Casemiro, un centrocampista molto forte in interdizione e anche in fase di ripartenza. Ha una tecnica fuori dal comune ed è ideale per il 3-4-3 di Gasperini. Il suo approdo potrebbe anche liberare uno dei centrocampisti ed il maggiore indiziato sarebbe proprio Thiago Motta.” insomma l’ipotesi appare più di una semplice suggestione circolata nelle ultime ore. Vedendosi abbandonato dai nerazzurri, il giocatore potrebbe infatti decidere ci cercare fortuna sull’altra sponda del Naviglio, lì dove il centrocampo a tre di Allegri potrebbe esaltare le sue caratteristiche e rilanciarlo dopo una stagione caratterizzata da molte ombre e pochissime luci. Non c’è però solo il nome di Thiago Motta ad infiammare il calciomercato del Milan, in attacco continua infatti a destare preoccupazione Antonio Cassano: “Cassano ha davanti a sé un esercito di campionissimi, ma non mi sembra si sia presentato determinato a lottare con gli artigli per il posto da titolare anzi, il fatto che si sia presentato agli allenamenti con cinque kili in più sembra quasi un messaggio lanciato al Milan. Bozzo al termine della scorsa stagione si era già fatto sentire in Via Turati affinché i rossoneri garantissero la titolarità al suo assistito, una richiesta che Galliani non ha assolutamente garantito e da allora sono iniziati a circolare le voci di un possibile addio di Cassano. Ipotesi Genoa? È un sogno che Preziosi coltiva già dallo scorso aprile e che ora potrebbe essere realistico.”
Sull’ipotesi Genoa potrebbero però influenzare i trascorsi di Cassano alla Sampdoria, anche se Santini appare possibilista: “Sicuramente, per quanto concerne le due tifoserie ci sarebbe un clima ostile, ma bisogna anche ricordare che purtroppo la Sampdoria è in Serie B, mentre il Genoa no e questo renderebbe la pillola meno amara. Ovvio che però ci vorrebbe un gran lavoro diplomatico delle due società per permettere a Cassano di tornare nella città dove la moglie vuole stare”.