Carlos Tevez rimane l’obiettivo numero 1 del mercato del Milan. La notizia, però, è che è rientrata prepotentemente in gioco l’Inter, intenzionata a strappare l’Apache ai cugini. Che la concorrenza nerazzurra non sia da sottovalutare lo pensa anche il notissimo Mino Raiola, autentico re del mercato, che ha collaborato spesso con l’amico Galliani. Intervenuto oggi ai microfoni di Radio Crc, Raiola ha invitato i rossoneri a tenere alta la guardia. “Tevez all’Inter? Tutto è possibile nel calcio”, spiega il procuratore, convinto che, finchè non ci sarà la firma del giocatore, ogni sviluppo sia possibile. E’ noto che il Milan vuole l’attaccante argentino, ma solo a certe condizioni. Può darsi, aggiunge Raiola, che Moratti proponga un’offerta più equa per il City, e allora lì sì che i nerazzurri diventerebbero una concorrente importante. Per Tevez, dunque, aspettiamoci di tutto nei prossimi giorni, senza dimenticare la concorrenza del Paris St. Germain, che resta vigile anche sul fronte Pato. Non poteva mancare, poi, nel discorso del ‘diabolico’ Mino un accenno a Balotelli. “Ieri ho appreso di essere in trattativa con Milan e Inter per Mario, ma non c’è nulla di vero”, è stata la sua precisazione. Tra l’altro, lo stesso ‘SuperMario’, di recente, aveva ammesso di aver avuto contatti con entrambe le milanesi, ma di non aver intenzione, per ora, di tornare in Italia. Sto bene al City, aveva dichiarato, aggiungendo, malizioso: “So che Moratti mi riporterebbe a casa anche domani…”. Ma evidentemente il sogno del patron rimarrà tale, almeno per l’immediato. Nella mente dell’attaccante della Nazionale sembra esserci solo l’estero, tanto che, alla domanda su eventuali preferenze future, aveva detto di preferire club spagnoli e inglesi all’ipotesi Napoli, altro club spesso accostato al suo nome. Mentre dall’Inghilterra si dicono convinti che alla fine sia Tevez che Balotelli approderanno in rossonero, con relativo sbarco di Pato al Psg. Le indiscrezioni, come si vede, corrono impazzite e non c’è modo di fermarle. Di solito a gennaio è difficile assistere a grossi trasferimenti di campioni, ma può anche darsi che quest’anno assisteremo ad un’eccezione (o più di una). In chiusura di intervento, infine, Raiola ha fornito anche un’altra smentita.
Non è vero, ha detto, che Balotelli è stato sfrattato di casa. Siamo stati noi, ha precisato, ad aver disdetto il contratto per ragioni legali. Ah, questi tabloid…