La coppia d’oro scoppia? I tifosi del Milan iniziano ad essere giustamente preoccupati. Parliamo di Alessandro Nesta e Thiago Silva, il tandem che blinda da tempo la retroguardia rossonera. Il futuro di entrambi, per motivi completamente diversi, è infatti a rischio. C’entrano i guai fisici nel caso del primo, la corte insistente del Barcellona per il brasiliano. Al momento tutto può succedere per il 35enne ex-laziale, che in verità deve ancora prendere una decisione definitiva sul proprio destino calcistico. La salute continua ad essere tutt’altro che rosea e ciò, inevitabilmente, non potrà non incidere, in sede di rinnovo, nella scelta di entrambe le parti (società compresa). Nesta, dopo l’elongazione al bicipite femorale della coscia destra, sta soffrendo adesso di cervicalgia. Un altro guaio, l’ennesimo di una stagione, ma oseremmo dire di una carriera assai travagliata alla voce infortuni. Logico, quindi, che ad oggi il suo prolungamento appaia più che mai in bilico. Più salda la posizione del collega Thiago Silva, anche se nel suo caso c’entra la corte spietata del miglior club al mondo, il Barcellona. E’ ‘Mundo Deportivo‘ a rilanciare, per l’ennesima volta, l’interesse blaugrana nei confronti del fortissimo centrale. Non sarà facile per lui, a fine stagione, dire di no ad una società di questo calibro. Galliani ha sempre giurato e spergiurato che Thiago non si muoverà da Milanello, ma se il corteggiamento dovesse continuare – magari con argomenti economici di una certa solidità – non è detto che il discorso sia chiuso in partenza. Magari, con la partenza di uno dei due fenomeni, potrebbe essere la volta buona di imporsi per Philippe Mexes. Il francese, arrivato a Milano la scorsa estate, ha altri tre anni di contratto con i rossoneri. Smaltiti i guai fisici, l’ex-Rugantino – come veniva chiamato a Roma – dovrebbe avere finalmente il palcoscenico tutto per sè, a meno, chiaramente, di nuovi innesti difensivi (peraltro molto probabili). A Mexes, ad ogni modo, le qualità per guadagnarsi un posto da titolare, anche in un club del livello del Milan, non mancano di certo. L’importante è che la salute lo assista, visto che il tecnico Allegri, quando lo ha impiegato, ha ricevuto quasi sempre delle buone risposte.
Starà a lui trovare la necessaria continuità. In attesa di conoscere il destino degli illustri colleghi…