Sulley Muntari chiede scusa. Il giocatore ghanese, arrivato durante il calciomercato invernale del 2012, ha chiesto perdono. A tutti: alla società, Galliani in testa, ai tifosi, ad Allegri. L’infortunio rimediato in una partitella tra amici è effettivamente qualcosa di tragicomico. Rottura del legamento del ginocchio sinistro, giocando così per hobby. Pazzesco, a ripensarci. “È il primo infortunio serio della mia carriera, sono stato sfortunato”, ha spiegato il ghanese ai microfoni di Milan Channel. La partitella della discordia è andata in scena in un campetto normale, non sulla spiaggia, perchè – ha raccontato candidamente il giocatore – “non so nuotare e dunque al mare non ci vado”. Adriano Galliani, naturalmente, non ha preso per niente bene l’incidente, e Muntari non se l’è sentita di biasimarlo: “Ha ragione ad essere arrabbiato”, ha sottolineato l’ex-interista, che ha già iniziato il percorso rieducativo dopo l’intervento chirurgico subìto a Milano. Se non altro, il ghanese ha provato a rifarsi promettendo un rapido ritorno in campo, addirittura prima di gennaio: “Conosco il mio fisico e so quali saranno le mie reazioni, tornerò molto presto”. Da parte sua non c’è alcun timore di essere ‘scaricato’. La leggerezza commessa è stata francamente imperdonabile, ma c’è tutto il tempo – secondo Muntari – per tornare in campo ed aiutare il Milan nel migliore dei modi possibili. Galliani non l’ha presa bene, come detto, ma nemmeno Massimiliano Allegri. Il tecnico rossonero ha perso infatti una pedina importante, utilizzabile sul centrosinistra o anche dietro le punte, da ‘falso’ trequartista, alla Boateng, per così dire. Con il rinnovo del francese Flamini, però, non mancano di certo le soluzioni a metà campo. Tra l’ex Arsenal e un Montolivo che ben si sta disimpegnando agli Europei con la Nazionale, il tecnico rossonero può contare su molte opzioni interessanti in mezzo al campo. Fondamentale, inoltre, sarà il pieno recupero fisico di Kevin Prince Boateng. Lui e Pato saranno i migliori acquisti del Diavolo, se la salute deciderà finalmente di assisterli. Senza dimenticare che la società è già corsa sul mercato dopo l’imprevisto stop di Muntari, prendendo in prestito dal Genoa Kevin Constant. Il nazionale guineano, classe 1987, arriva da un’annata costellata di alti e bassi, in cui solo a sprazzi ha saputo ripetere le belle cose fatte vedere a Verona con la maglia del Chievo.
Allegri conta di riuscire a rigenerarlo, dandogli fiducia e spazi. Con tre competizioni a disposizione, Constant dovrebbe avere tutto il tempo per ‘prendersi’ il Milan, soprattutto se dovesse ripetere l’exploit di Verona.