CALCIOMERCATO/ Milan, Cesare Maldini: Kakà, ho dei dubbi. Pato straordinario ma… (esclusiva)

- int. Cesare Maldini

In esclusiva a Ilsussidiario.net, Cesare Maldini, ex giocatore del Milan ed ex c.t. della Nazionale italiana, ha parlato del mercato rossonero e in particolare di Kakà.

pato_r400 Alexandre Pato: stasera inizierà dalla panchina (Infophoto)

Mancano ventitrè giorni all’inizio del campionato, ventotto per la chiusura del calciomercato estivo. I tifosi del Milan sono molto preoccupati per la vicenda del mercato rossonero. Il Milan ha ceduto due pezzi da novanta come Thiago Silva e Ibrahimovic, il presidente Berlusconi ha dichiarato di voler acquistare un solo giocatore in particolare in difesa dove manca una figura dopo l’addio del brasiliano. Il calciomercato del Milan punterà su un solo giocatore ma la rosa di Allegri forse ha bisogno di altri rinforzi per puntare allo Scudetto. Secondo Cesare Maldini, ex giocatore del Milan, ex c.t. della Nazionale italiana e padre di Paolo Maldini, intervistato in esclusiva da Ilsussidiario.net, i rossoneri hanno perso tanto: “Sono andati via due giocatori unici come Thiago Silva e Ibrahimovic. Due calciatori che difficilmente potranno essere sostituiti dalla società rossonera, in particolare il brasiliano che è andato via a 28 anni“. Insomma per Maldini le cose al momento non vanno bene, anche perchè i dirigenti rossoneri non sembrano voler spendere più di tanto per rinforzare la rosa. Eppure qualche tifoso sogna il ritorno di Kakà, trequartista brasiliano ex Milan attualmente al Real Madrid. Maldini a riguardo dichiara: “Lui ha lasciato dei ricordi fantastici qui, però bisogna capire perchè in questi anni non ha fatto bene al Real Madrid, Mourinho non sembra volerlo più. Sono un po’ dubbioso sul ritorno di Kakà“. Nessun dubbio invece sulle potenzialità di Alexandre Pato: “Io sento parlare di Pato come un giocatore che deve dimostrare tanto – ha dichiarato Cesare Maldini – il problema del brasiliano è solo a livello fisico, se sta bene ha dimostrato di essere un attaccante straordinario. Speriamo solo di averlo sempre a disposizione“. Il nuovo corso del Milan sembra voler puntare sui giovani talenti. Berlusconi ha parlato di un Milan alla Barcellona con molti giovani in prima squadra. Maldini non è molto convinto: “Io sono per i giovani in squadra ma accanto a loro ci deve essere una base di calciatori esperti. Un mix tra giovani ed esperti sarebbe ottimo. Purtroppo il Milan ha perso tanti senatori“. I rossoneri dovranno costruire nuovamente un blocco storico a cui affiancare dei giovani per poter puntare a vincere lo Scudetto.

Al momento la Juventus è avanti a tutti. La Roma di Zeman si sta attrezzando bene, l’Inter di Stramaccioni deve ancora mettere a segno qualche colpo a centrocampo e in attacco. Chissà se il Milan avrà le forze economiche per rispondere.





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