Sono dichiarazioni un po’ a sorpresa quelle rilasciate dall’ad del Milan Adriano Galliani sul mercato ed in particolare sul futuro di Carlitos Tevez. Presente a Santa Margherita di Pula, in Sardegna, per il workshop annuale con gli sponsor, il plenipotenziario rossonero ha spiegato: “Non siamo interessati in questo momento a Tevez. Almeno fino quando avremo 7 attaccanti in organico non si fa nulla”. Dichiarazioni che lasciano perplessi soprattutto alla luce del recente incontro fra lo stesso Galliani e l’agente dell’attaccante argentino del Manchester City, Kia Joorabchian. Difficile credere alle parole del numero due di via Turati e non è da escludere che si tratti semplicemente di un’abile mossa per non far alzare il prezzo dello stesso. E’ nota e risaputa la forte amicizia nata fra Galliani e lo stesso bomber albiceleste da un anno e mezzo a questa parte, e difficilmente il Milan si lascerà scappare il giocatore. Il tutto è come al solito legato alle cessioni, visto il mercato in uscita decisamente bloccato.
Fra i rossoneri con la valigia in mano c’è, in cima alla lista, il solito Robinho, attaccante che piace al Santos e che sogna un ritorno in patria, visto anche il poco spazio trovato nell’11 titolare del Milan. “È ancora un nostro giocatore – ha spiegato a riguardo Galliani – l’offerta del Santos (6-7 milioni di euro; ndr) non corrisponde alla richiesta del Milan (8-9; ndr). Quindi resta con noi”. Fra i cedibili c’è anche il solito Kevin Prince Boateng, ma nessuno sembra disposto ad elargire al Milan i famosi 15 milioni di euro richiesti, così come Stephan El Shaarawy, che potrebbe lasciare Milanello in cambio di un assegno da 40 milioni di euro. Attenzione anche a Riccardo Montolivo che secondo quanto circola in Spagna sarebbe tentato da una superofferta del Siviglia. Galliani ha però smentito qualsiasi contatto ufficiale: “Garantisco che nella Liga, tranne Barcellona e Real Madrid, non c’è una sola società in grado di spendere 20 milioni in questo mercato. Comunque Montolivo è incedibile, non lo venderemo a nessuno. Sarà lui il nostro nuovo capitano”.