Tredicesimo in classifica generale con 11 punti, 50 in meno di Jorge Lorenzo lassù in alto. Ma c’è di peggio! Due gare su tre non portate a termine, finite malamente a gambe all’aria. Il pilota australiano, sempre veloce nelle prove libere, non sa spiegarsi il perché, quando si tratta della gara, la sua Ducati gli si “chiude” sempre all’anteriore. Il tempo per trovare risposte, però, si fa breve se vuole mantenere un briciolo di speranza di ritornare a lottare dove gli compete.
Casey Stoner:
“Sono molto, molto deluso perché mi sono sentito a mio agio con la moto per tutto il fine settimana: l’ho messa alla prova molte volte, provando a spingere sull’anteriore in tutti i punti della pista ma solo quando è arrivata la gara sono mi si “è chiuso” il davanti. E’ una cosa che dovremo analizzare a fondo e dovremo farlo subito perché non è bello finire solo una gara su tre ad inizio stagione. Non ho cambiato il mio modo di guidare ma sono pronto a lavorare su me stesso se vedremo che sarà quello il caso. Può essere che a volte non carichi abbastanza l’anteriore ma al momento a dire la verità non ho una risposta vera, dobbiamo sederci insieme e cercare di trovare la direzione giusta per la prossima gara”.