Questo week-end torna in scena la Motogp con il dodicesimo gran premio stagionale, quello della Repubblica Ceca sul circuìto di Brno. Si tratta di un tracciato caratterizzato da ampi curvoni e da pochi rettilinei, che ne fanno un circuito mediamente impegnativo per i freni. Da segnalare la prima staccata dopo il traguardo, molto impegnativa e difficoltosa tanto da essere la frenata dell’intero mondiale che richiede maggior spazio di frenata, circa 340 metri. Speriamo che questo non comporti un seguito alla scia di incidenti, ed annesse polemiche, relativa all’ultima gara svoltasi ad Indianapolis. Che ha registrato quattro cadute molto pericolose nelle qualifiche, per Barberà, Stoner, Spies e Hayden. Se Spies non ha riportato conseguenze, Barberà potrà tornare a correre solo a partire dal prossimo gran premio a Misano, mentre Hayden ha dovuto saltare la gara americana. In cui Casey Stoner ha invece deciso di stringere i denti, nonostante la precedente lesione ai legamenti della caviglia destra e la successiva caduta, che ha complicato ulteriormente le cose. Giunto in stampelle al box solo poco prima della gara, l’australiano ha ottenuto un miracoloso quarto posto che lo ha mantenuto sul podio della classifica generale. Che vede Dani Pedrosa, vincitore incontrastato a Indianapolis, incalzare Jorge Lorenzo per la vetta. Lo spagnolo della Honda si è ulteriormente avvicinato al connazionale in Yamaha: tra i due ora ci sono solo 18 punti, mentre Stoner insegue staccato di 21 lunghezze da Pedrosa (225 punti Lorenzo, 207 Dani, 186 Casey). Nato nel 1950, il circuito di Brno ha ospitato la prima gara del motomondiale nel 1965. Dal 1982 al 1987 il circuito fu chiuso alla Motogp per consentire l’apporto di modifiche che ne limitassero il grado di pericolosità, considerato eccessivo. In seguito il tracciato di Brno è stato premiato tre volte dall’IRTA, l’associazione dei team del motomondiale, come Gran Premio dell’anno (1999, 2004 e 2007). Lo scorso anno vinse Casey Stoner, il prossimo week-end si prospetta la solita corsa a tre, a meno che qualcuno (Dovizioso?) non ci regali una sorpresa…
Lunghezza: 5.403 metri
Numero di giri della gara: 22
Tipologia di circuito: Medium
Numero di frenate: 7
Tempo speso mediamente in frenata sul giro: 20%
Record giro veloce: Valentino Rossi (2009) 1’56”145
Record velocità raggiunta: Max Biaggi (2004) 311.2 km/h
(dati by Brembo)
Venerdì 24 agosto
Prove libere 1: ore 10:10 – 10:55
Prove libere 2: ore 14:10 – 14:55
Sabato 25 agosto
Prove libere 3: ore 10:10 – 10:55
Qualifiche: ore 13:55 – 14:55
Domenica 26 luglio
Warm-up: ore 09:40 – 10:00
Gara: ore 14:00
Tutto in diretta su Italia 2, qualifiche e gara anche su Italia 1.