MotoGP / Gran Premio di Catalogna, prove libere 2 (FP2): primo Valentino Rossi

La zampata del vecchio campione. Potremmo intitolare così la seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Catalogna al Montmelò, che hanno visto al primo posto Valentino Rossi, per la prima volta quest’anno davanti a tutti. Una bella soddisfazione a cui il Dottore non è più molto abituato, su uno dei circuiti che il centauro della Yamaha ama di più. Dopo una mattinata dignitosa (quarto posto nella ), il secondo turno non sembrava particolarmente esaltante per il nove volte campione del Mondo pesarese, che però si è riscattato a una manciata di minuti dalla fine con la gomma morbida nuova, che spesso invece è stata il suo tallone d’Achille in questa prima parte della stagione, con prestazioni quasi sempre deludenti nelle qualifiche. Il suo tempo è stato di . Sembra anche la risposta perfetta alle dichiarazioni di ieri da parte del suo storico capo-meccanico Jeremy Burgess, anche se naturalmente questi segnali di ripresa andranno confermati domani e poi domenica in gara. Al secondo posto c’è il compagno di squadra Jorge Lorenzo, staccato di soli 49 millesimi. Un importante segnale di forza da parte della moto giapponese, importante anche per il pilota spagnolo nel continuo scontro con il suo grande rivale Dani Pedrosa, staccato di 260 millesimi da Rossi, un margine piuttosto significativo per il pilota di Tavullia sul dominatore fin qui della stagione, leader della classifica iridata. In quarta posizione – abbastanza a sorpresa – c’è la Honda Gresini dello spagnolo Alvaro Bautista, che ha preceduto altri due protagonisti molto attesi, cioè il britannico Cal Crutchlow (stamattina terzo) e Marc Marquez, che fa un passo avanti nella conoscenza di questa pista in sella ad una MotoGp guadagnando tre posizioni rispetto al nono posto mattutino. Le due Ducati ufficiali sono rispettivamente settima con Nicky Hayden e ottava con Andrea Dovizioso, leggermente in calo rispetto alla FP1: i distacchi non sono comunque esagerati (sei decimi per l’americano, sette per l’italiano), quindi la Rossa può sperare in una buona gara per domenica. Notevole è infatti l’equilibrio che regna sul circuito nei sobborghi di Barcellona, con i primi 11 in classifica raccolti in meno di 1”. Da segnalare le cadute di Stefan Bradl e Bradley Smith, mentre i piazzamenti degli altri italiani sono i seguenti: undicesimo Andrea Iannone e tredicesimo Michele Pirro con le due Ducati satellite, mentre con le Crt ci sono Danilo Petrucci (Ioda-Suter) diciottesimo e Claudio Corti (FTR Kawasaki) ventesimo.

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