Sembra essere un Gran Premio d’Olanda maledetto per gli spagnoli quello che si sta correndo in questi giorni ad Assen: stamattina nella terza sessione di prove libere è caduto Marc Marquez, e per l’astro nascente della Honda Hrc il bilancio è la frattura del mignolo della mano destra, che fa seguito alla caduta di Jorge Lorenzo di ieri pomeriggio, che ha avuto conseguenze più gravi perché il campione del Mondo in carica si è fratturato la clavicola ed è già rientrato a Barcellona, dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico. Tornando a Marquez, il campione in carica della Moto2 e debuttante di successo nella classe regina ha pagato una scelta troppo spregiudicata, cioè avere provato a scendere in pista con le gomme slick negli ultimi minuti della FP3 sull’asfalto che in effetti si stava asciugando ma che era ancora umido. Le conseguenze sono quelle che potrete vedere molto chiaramente nel video che vi proponiamo nella seconda pagina di questo articolo: Marquez perde il controllo della sua moto nel rettilineo che porta alla curva 14 del circuito olandese e viene sbalzato per aria. La caduta è rovinosa e si conclude con un capitombolo nella ghiaia della via di fuga, che gli lascia come sgradito ricordo la frattura del mignolo. Per lui la partecipazione alle qualifiche di oggi pomeriggio e alla gara di domani non è a rischio, ma si tratta dell’ennesima caduta stagionale – impressionante fu quella al Mugello – e ci si chiede se tutto ciò a lungo andare non lo possa condizionare anche a livello psicologico. Dovrebbe essere garantita la sua presenza alle qualifiche.