Live / MotoGp, in diretta le qualifiche e le prove libere al Gran Premio di Germania (Sachsenring 2013)
Diretta motogp, live le prove libere 3 e 4 e le qualifiche del Gran Premio di Germania 2013 ad Assen. Valentino Rossi va a caccia della pole position per un'altra vittoria dopo Assen
Inizia il lungo sabato della MotoGp al Sachsenring. L’ottava prova del Mondiale 2013 è il Gran Premio di Germania, ci si arriva con Dani Pedrosa in testa alla classifica tallonato da Jorge Lorenzo e Marc Marquez. Innanzitutto gli orari degli appuntamenti: alle 9:55 le prove libere 3 che, come sappiamo, andranno ad accumularsi alle due sessioni corse ieri, e quindi a formare la graduatoria dei 10 piloti che salteranno il Q1 (alle 14:10) nel quale i due più veloci passeranno il “taglio” e potranno giocarsi la pole position. Le prove libere 4, alle 13:30, saranno un semplice warm up, se così possiamo chiamarlo, in attesa delle due sessioni di qualifica; i 12 piloti più veloci nelle tre sessioni cumulative scenderanno poi nuovamente in pista alle 14:35, e in 15 minuti dovranno cercare il giro buono in modo da posizionarsi sulla griglia di partenza. Ci spera soprattutto Valentino Rossi, reduce dal grande successo di Assen; ci spera Dani Pedrosa, che in Olanda è andato male e ha sprecato una grande occasione per mettere tanti punti tra sè e Lorenzo; e attenzione, perchè proprio il maiorchino non ci sarà oggi. Il perchè? Nel corso delle prove libere 2 (clicca qui per i risultati) ha subito una brutta caduta perdendo il posteriore in uscita dalla curva (la gara si è anche interrotta) e ha avuto l’incredibile sfortuna di infortunarsi allo stesso punto che aveva richiesto l’operazione ad Assen, ovvero la spalla sinistra. Allora Jorge era tornato in pista due giorni dopo e si era preso il quinto posto, stavolta le cose sembrano non essere tanto rosee. Nell’impatto infatti la placca che gli era stata fissata dopo l’operazione si è spostata, portando quindi allo spostamento della clavicola. Niente di grave, ma il pilota stavolta è stato più ragionevole e ha deciso di fermarsi. Lo ha spiegato benissimo il dottor Costa, parlando del “bambino” che era emerso ad Assen, quando aveva deciso di correre, e l'”uomo” che invece ora non vuole subire un danno permanente alla spalla. Salterà sicuramente la gara del Sachsenring domani, e quasi certamente anche Laguna Seca la prossima settimana; rientrerà, probabilmente, a Indianapolis.
E’ chiaro che questa notizia è, al di là del comprensibile e umano dispiacere per un collega che si fa male, manna dal cielo innanzitutto per Dani Pedrosa, che ieri pomeriggio ha chiuso con il secondo tempo dietro Stefan Bradl, risultato il più veloce dopo che sono state tolte le bandiere rosse. Marc Marquez, un altro che può pensare di avvicinarsi a Lorenzo, è terzo, Lorenzo sarebbe quarto ma a questo punto il suo tempo viene cancellato e allora anche Valentino Rossi può sperare: vanno infatti contati i tempi cumulativi e in questa graduatoria, che come abbiamo detto determina i 10 che entrano direttamente al Q2, il Dottore è quarto, ma in realtà terzo perchè Lorenzo non ci sarà, anche davanti a Marc Marquez perchè il tempo fatto registrare nella mattinata di ieri resta migliore dell’1’22”251 che lo spagnolo ha timbrato al pomeriggio. Tra gli altri, è sesto (dunque quinto) Cal Crutchlow, anche lui vittima di una scivolata in pista, appena dopo la caduta di Lorenzo. Per il britannico della Monster Yamaha qualche graffio al braccio e una ferita alla mano, non sembra comunque niente di grave. Le Ducati, che al mattino avevano decisamente fatto fatica ed erano state anche vittime di cadute, si sono parzialmente riprese; Hayden (sesto), Dovizioso (ottavo) e Iannone (decimo) sono tutti sotto il secondo di distacco, naturalmente Iannone rischia di rimanere fuori dalla Q2 ma ci può rientrare timbrando uno dei due migliori tempi della Q1. Si vedrà, come si vedrà se Valentino Rossi avrà ancora la fame necessaria per prendersi una vittoria che sarebbe la seconda consecutiva, e gli permetterebbe di allungare rispetto a quel particolare record di “longevità”, ovvero quanto tempo passa tra la prima e l’ultima vittoria della carriera. Loris Capirossi è fermo a 17 anni e una manciata di giorni, il Dottore con il successo ad Assen si è portato a 16 anni e 315 giorni. Peccato che la pista del Sachsenring non sia decisamente la sua preferita; ma noi aspettiamo un altro grande risultato, magari un podio. Intanto, le prove libere stanno per cominciare, e poi ci saranno le qualifiche…
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Pos. | Num. | Rider | Nation | Team | Bike | Km/h | Time | Gap 1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 6 | Stefan BRADL | GER | LCR Honda MotoGP | Honda | 291.5 | 1’22.030 | |
2 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 290.7 | 1’22.239 | 0.209 / 0.209 |
3 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 289.8 | 1’22.251 | 0.221 / 0.012 |
4 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Yamaha Factory Racing | Yamaha | 288.3 | 1’22.252 | 0.222 / 0.001 |
5 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Yamaha Factory Racing | Yamaha | 288.0 | 1’22.395 | 0.365 / 0.143 |
6 | 69 | Nicky HAYDEN | USA | Ducati Team | Ducati | 286.8 | 1’22.572 | 0.542 / 0.177 |
7 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Power Electronics Aspar | ART | 276.1 | 1’22.763 | 0.733 / 0.191 |
8 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 287.2 | 1’22.850 | 0.820 / 0.087 |
9 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | GO&FUN Honda Gresini | Honda | 289.0 | 1’22.976 | 0.946 / 0.126 |
10 | 29 | Andrea IANNONE | ITA | Energy T.I. Pramac Racing | Ducati | 286.0 | 1’23.008 | 0.978 / 0.032 |
11 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 286.0 | 1’23.040 | 1.010 / 0.032 |
12 | 14 | Randy DE PUNIET | FRA | Power Electronics Aspar | ART | 271.3 | 1’23.255 | 1.225 / 0.215 |
13 | 51 | Michele PIRRO | ITA | Ignite Pramac Racing | Ducati | 282.1 | 1’23.491 | 1.461 / 0.236 |
14 | 68 | Yonny HERNANDEZ | COL | Paul Bird Motorsport | ART | 271.0 | 1’23.524 | 1.494 / 0.033 |
15 | 8 | Hector BARBERA | SPA | Avintia Blusens | FTR | 274.1 | 1’23.627 | 1.597 / 0.103 |
16 | 70 | Michael LAVERTY | GBR | Paul Bird Motorsport | PBM | 274.3 | 1’23.636 | 1.606 / 0.009 |
17 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | Came IodaRacing Project | Ioda-Suter | 275.0 | 1’23.866 | 1.836 / 0.230 |
18 | 5 | Colin EDWARDS | USA | NGM Mobile Forward Racing | FTR Kawasaki | 277.7 | 1’23.911 | 1.881 / 0.045 |
19 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 287.5 | 1’23.932 | 1.902 / 0.021 |
20 | 71 | Claudio CORTI | ITA | NGM Mobile Forward Racing | FTR Kawasaki | 273.4 | 1’24.078 | 2.048 / 0.146 |
21 | 7 | Hiroshi AOYAMA | JPN | Avintia Blusens | FTR | 276.9 | 1’24.647 | 2.617 / 0.569 |
22 | 67 | Bryan STARING | AUS | GO&FUN Honda Gresini | FTR Honda | 270.3 | 1’24.862 | 2.832 / 0.215 |
23 | 52 | Lukas PESEK | CZE | Came IodaRacing Project | Ioda-Suter | 268.5 | 1’25.568 | 3.538 / 0.706 |
17 | Karel ABRAHAM | CZE | Cardion AB Motoracing | ART |
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