La vittoria al Mugello ha avuto naturalmente un valore speciale per Romano Fenati: naturalmente è stata grande l’emozione di salire sul gradino più alto del podio nel Gran Premio d’Italia (con moto e tuta in livrea tricolore), ma la gara di domenica è stata perfetta anche per riaprire il Mondiale della classe Moto3, visto che il leader della classifica iridata, l’australiano Jack Miller, non ha raccolto nemmeno un punto e ora il distacco dalla vetta per Fenati è di soli 5 punti. Due giorni dopo, l’ottimismo è grande per il pilota dello Sky Racing Team VR46: “Lotteremo fino alla fine per migliorare e giocarci il titolo, ce la metteremo tutta”. Il prossimo appuntamento sarà fra due settimane a Barcellona: “E’ una pista che mi piace, proveremo a ripeterci” ha dichiarato il pilota di Ascoli Piceno, classe 1996. Al Mugello è servita la fortuna nella palpitante volta dell’ultimo giro, risolta con distacchi davvero minimi nei confronti di tutti gli inseguitori: “Gli altri hanno frenato permettendomi di recuperare, poi io sono riuscito a prendere la scia giusta e uscire veloce dall’ultima curva, chiudendo davanti a tutti”.
La giornata del Mugello è stata speciale per Valentino Rossi, che ha festeggiato proprio davanti al pubblico amico del Gran Premio d’Italia i suoi 300 Gran Premi nel Motomondiale. Un traguardo davvero importante, raggiunto da non molti centauri nella storia, e che il pilota della Yamaha ha celebrato degnamente, tornando sul podio della gara toscana (terzo) dopo ben cinque anni, e anche con la vittoria di Romano Fenati, pilota del suo team in Moto3. Insomma, Rossi è diventato anche un imprenditore, ma non ha perso nulla della sua classe. Gli omaggi sono stati tantissimi, come è anche giusto che sia per un pilota che ha scritto tante pagine leggendarie di questo sport (basterebbe citare nove titoli iridati e 106 gare vinte) ma forse il più significativo è quello voluto proprio dalla Dorna, la società che organizza il Mondiale MotoGp. Sul canale ufficiale di Youtube si può dunque vedere un breve ma significativo video con… tutte le facce di Valentino nel corso della sua carriera, dalla gara numero 1 nel 1996 sulla Aprilia 125 fino ad oggi, passando per la 250, la 500 e poi la lunga carriera in MotoGp, dalla Aprilia alla Honda alla Yamaha fino alla Ducati e al ritorno in Yamaha. Condensare in meno di un minuto una carriera così ricca e intensa era evidentemente impossibile, ma certamente si tratta di un bel tuffo nel passato, accompagnato dal sorriso di un campione che ha saputo entrare nel cuore dei tifosi non soltanto per le sue pur immense qualità tecniche…