Il weekend spagnolo appena trascorso ha lasciato un ssapore dolce amaro nella bocca del nordirlandese Eugene Laverty, pilota del team Aspar, che ha chiuso la gara sul circuito di Montmelò solo in tredicesima posizione. A tradire il motociclista sempre le gomme, vero incubo al Gran Premio di Barcellona. Il pilota dell’Aspar è riuscito comunque a limitare i danni di un problema che sta affliggendo molti piloti del Motomondiale 2016 provando a lottare con i primi dieci durante tutta la gara, senza però raggiungere l’agognato successo. Senza dubbio per Laverty un arrivo a punti è comunque un buon risultato, che rientra nella striscia positiva con cui ha iniziato questo Campionato di Motogp. Quasi rassegnate le parole del pilota irlandese: “Ho effettuato la miglior gara dell’anno ma non sono stato in grado di mantenere la posizione nei migliori dieci. Sapevo che era importante preservare le gomme, da questo punto di vista mi è andata un po’ meglio di altri piloti. La tredicesima posizione non è il posto che avrei voluto ma in una gara difficile abbiamo fatto quello che potevamo”.
Sono giorni di test questi a Barcellona, dove i piloti sono impegnati nel provare diverse nuove soluzioni, studiate per le moto di questa stagione o già qualche modifica che vedremo soltanto l’anno prossimo. Dopo le prove ufficiali di ieri Jorge Lorenzo ha voluto effettuare ancora alcune ore di test privati, al termine del quale si è detto molto soddisfatto. Molte le modifiche studiate e testate in queste ore, specialmente riguardo ai pneumatici: “Ho provato molte novità, in particolare alcuni nuovi penumatici Michelin posteriori. Mi sono trovato molto bene in accelerazione con queste nuove mescole”. Grande attenzione è stata riservata alla prova del nuovo telaio, che presumibilmente non vedremo prima della prossima stagione e che il pilota spagnolo ha così commentato: “il nuovo telaio ci ha dato alcuni spunti positivi da testare ancora nei test privati”. Mentre i test proseguono è di pochi minuti fa l’indiscrezione che il team che attualmente segue Lorenzo, non seguirà il suo pilota il prossimo anno: ricordiamo infatti che il maiorchino nel sarà sotto la bandiera della Ducati. È consuetudine che il box di un pilota lo segua nei vari cambi di scuderia, ma questa volta non è successo e il team della Yamaha di Lorenzo rimarrà in scuderia a seguire Maverick Vinales.
Il fine settimana appena trascorso si è concluco con ottime prospettive per il pilota britannico Cal Crutchlow: sesto posto alla gara di domenica e miglior crono ai test appena conclusi sul circuito della Catalunya. Il giro record di 1:43. 963 secondi è stato raggiunto nelle battute finali dei test di lunedì: il fattore che ha più influenzato la prestazione del pilota di Coventry sono state le nuove gomme messe a disposizione dalla Michelin e dagli interventi fatti sull’elettronica. Per Crutchlow le prospettive sul prossimo appuntamento in Olanda sul circuito di Assen sono quindi ottime. Il morale del pilota è senza dubbio alto: “Non c’è dubbio che sono contento di queste prove. È sempre un buon risultato essere il primo della tabella del crono. Ora ci sarà da lavorare sugli spunti che ci ha dato la giornata durante la quale l’impegno della scuderia è stato eccellente. Posso affrontare la gara ad Assen con un certo ottimismo ora”. Di importanza fondamentale sarà sicuramente la strategia delle gomme: “Abbiamo lavorato sulle mescole dure e ho voluto provare delle impostazioni diverse. Soprattutto ci siamo concentrati sul comportamento della parte anteriore della moto nelle fasi di decelerazione, inoltre, abbiamo effettuato appositi test sull’elettronica”. Non resterà che vedere le migliorie apportate dalla scuderia di Lucio Cecchinello tra tre settimane al Gran Premio d’Olanda,