Diretta / MotoGp, qualifiche live: pole per Marquez! Rossi e Crutchlow pronti all’attacco

- Mauro Mantegazza

Diretta MotoGp qualifiche del GP Gran Bretagna 2017 a Silverstone: prove libere FP3 e FP4 live, orario tv, cronaca, tempi per griglia di partenza e pole position (oggi sabato 26 agosto)

Lorenzo MotoGp Diretta MotoGp: Jorge Lorenzo vincitore 2018 (repertorio LaPresse)

Il tempo passa, ma non il feeling tra Valentino Rossi e il circuito di Silverstone. Lo dimostra il giro con cui ha conquistato il secondo posto sulla griglia di partenza. Inutile soffermarsi su ciò che poteva essere e non è stato: il pilota della Yamaha ha dilapidato nell’ultimo settore il vantaggio che aveva accumulato su Marc Marquez, ma d’altra parte parliamo del duello con il campione del mondo in carica. Anche il giro dello spagnolo era stato eccezionale: la precisione dello spagnolo, la cui Honda non ha problemi nell’ultimo settore a differenza della Yamaha, ha fatto la differenza. Non devono restare i rimpianti per il Dottore, ma la consapevolezza di poter lottare con lo spagnolo per la vittoria nel Gran Premio di Gran Bretagna. In chiave gara però dovrà riuscire a limare un paio di decimi per poter impensierire Marquez. In ottica rincorsa al podio, attenzione a Carl Crutchlow, soprattuto nelle fasi iniziali della gara. (agg. di Silvana Palazzo)

MARQUEZ IN POLE! ROSSI SECONDO PER UN SOFFIO

Ancora lui, sempre lui: Marc Marquez in pole position! Partirà lui davanti a tutti sulla griglia di partenza per la gara del GP di Gran Bretagna 2017. Può tirare un sospiro di sollievo la Honda, visto che Valentino Rossi stava per beffare lo spagnolo. Il miglior tempo, dunque, è quello di 1:59.941 di Marquez, davanti al pilota della Yamaha per 84 millesimi, persi tutti dal Dottore nell’ultimo settore! A completare la prima fila Carl Crutchlow, che ha confermato il buon feeling con il tracciato di Silverstone. Interessante anche la seconda fila: quarto Maverick Vinales, poi Jorge Lorenzo e Andrea Dovizioso. Dani Pedrosa è riuscito a salire al settimo posto, quindi partirà davanti a Zarco e A. Espargaro. La quarta fila è invece di Folger, P. Espargaro, autore peraltro di una caduta proprio nei minuti finali del Q2, e Redding. La Honda si conferma, ma la Yamaha può sorridere e prepararsi alla battaglia in gara. (agg. di Silvana Palazzo)

PEDROSA E FOLGER IN Q2!

Ha rispettato le aspettative il Q1 delle qualifiche di MotoGP per il GP di Gran Bretagna 2017. La sessione è stata particolarmente combattuta, del resto erano presenti diversi piloti di grande qualità. La lotta tempo su tempo è stata serrata, poi si è assestata con Folger primo (2:01.162), di poco secondo Dani Pedrosa (2:01.204). Ma nei minuti finali tanto è cambiato: il pilota della Honda è salito in cattedra facendo registrare un tempo incredibile, 2:00.830. In Q2 dunque passano Pedrosa e Folger. Dietro di loro Rins, Bautista, Iannone, Barbera, Miller, Petrucci, Smith, Abraham, Baz, Rabat, Lowes. Ancora difficoltà per Petrucci, peraltro protagonista di una caduta durante la sessione. Il pilota italiano è riuscito a tornare ai box e a sostituire la moto, ma non a registrare un tempo utile per balzare in Q2. Ora, dunque, l’attenzione è tutta rivolta alla Q1 con Pedrosa pronto a dar battaglia agli altri big per la pole position. (agg. di Silvana Palazzo)

QUALIFICHE, VIA ALLA Q1!

Le prove libere sono finite, ora è tempo di qualifiche e quindi può partire la caccia alla pole position. Alla battaglia parteciperà Jorge Lorenzo: è lui la sorpresa di quest’ultima sessione. Ci aspettavamo una zampata di Carl Crutchlow, che però ha fatto registrare il terzo tempo. Sembrava che il primo posto spettasse ad Andrea Dovizioso dopo il gran giro che ha fatto registrare e, invece, è stato Jorge Lorenzo ad attirare su di sé i riflettori. Solo quarto Marc Marquez, che pure aveva mostrato un bel passo. Dietro di lui Maverick Vinales e Johann Zarco. A sorpresa settimo tempo per Alex Rins, ma bene ha fatto soprattutto Andrea Iannone, che è riuscito finalmente a registrare un buon tempo, l’ottavo. In difficoltà Valentino Rossi, nono; a chiudere la top ten Danilo Petrucci. Gli allenamenti comunque sono serviti a Jorge Lorenzo, che dopo aver riscontrato problemi alla sua Ducati si è messo a correre per tornare ai box. Per fortuna a metà strada ha ricevuto un passaggio in scooter, quindi ha fatto in tempo a salire sull’altra moto per fare un altro tentativo. E che tentativo: ha fatto registrare un gran tempo, 2:01.060! (agg. di Silvana Palazzo)

MARQUEZ BEFFA ZARCO, RISALE DOVIZIOSO

Siamo entrati nel vivo della FP4, ultima sessione di prove libere del GP di Gran Bretagna 2017 di MotoGP. E finalmente si fa sul serio a Silverstone, dopo una mattinata particolarmente noiosa, soprattutto per i tifosi. I piloti hanno girato tanto, ma senza far registrare tempi significativi. Ora che la pista è asciutta e il sole è tornato, riecco lo spettacolo. Si è messo bene in mostra Johann Zarco, con un bel 2:02.108. Questo tempo gli è valso il primato, ma solo per qualche minuto: Marc Marquez, che era finito secondo solo per tre millesimi, si è preso la rivincita con un gran bel tempo, 2:01.832! Poi è sceso a 2:01.778 e potrebbe continuare così… Il pilota della Honda è tornato a spingere forte: la sensazione è che con queste condizioni di pista possa davvero dominare. Le Yamaha però ci sono: Maverick Vinales è terzo, dietro di lui Johann Zarco. E così Andrea Dovizioso, che finalmente si è fatto vedere nelle zone alte della classifica. (agg. di Silvana Palazzo)

MOTOGP, DIRETTA LIVE: LE QUALIFICHE IN TEMPO REALE

VIA ALLA FP4!

Si avvicina l’ultima tappa prima delle qualifiche: comincia la FP4! Questo l’ultimo atto delle prove libere, poi potrà finalmente partire la caccia alla pole position. La classifica di stamattina ha avuto un valore relativo, se non per capire chi accederà alla Q2 di oggi pomeriggio: la sorpresa è la KTM di Pol Espargaro, in lotta con i big, da Marc Marquez a Valentino Rossi, senza dimenticare Maverick Vinales, Jorge Lorenzo e Andrea Dovizioso. Davvero importante la crescita della KTM, che sta lavorando duro per avere una moto sempre più competitiva. In ombra Dani Pedrosa e Danilo Petrucci, mentre continua l’incubo della Suzuki, con i suoi due piloti Andrea Iannone e Alex Rins tra gli esclusi dal Q2. La FP4 è quindi l’ultima sessione utile per mettere a punto le moto e trovare l’assetto giusto in vista delle qualifiche. Vietato sbagliare, perché la caccia alla pole position sarà spietata. (agg. di Silvana Palazzo)

LA YAMAHA PREPARA L’ASSALTO ALLA POLE

Johann Zarco il più veloce in FP3, ma non a sufficienza per far crollare il record di Carl Crutchlow. Il terzo turno di prove libere del GP di Gran Bretagna 2017 ha quindi lasciato inalterata la top ten che dovrà combattere oggi pomeriggio per la pole position. Solo il quarto d’ora finale è risultato interessante, ma l’umidità dell’asfalto ha impedito ai piloti di migliorare i tempi registrati ieri con le slick. La sensazione è che queste condizioni della pista favoriscano le Yamaha: lo dimostrano i tempi, con le moto di Johann Zarco, Maverick Vinales e Jonas Folger a far registrare i tre tempi migliori della FP3. Sarà allora interessante capire se la pista di Silverstone riuscirà ad asciugarsi, in tal caso potrebbero rientrare in battaglia le Ducati. La Honda invece ha giocato a “nascondino”, preferendo attaccare solo quando ci sarà la pole position come posta in palio. Non ha fatto registrare alcun tempo Aleix Espargaro, che ha colto l’occasione per restare ai box. Le sue condizioni fisiche lo hanno costretto a gestire le energie in vista delle qualifiche. (agg. di Silvana Palazzo)

LA TOP TEN NON CAMBIA, PEDROSA IN Q1

Zarco, Folger e Smith: solo questi tre piloti hanno migliorato i rispettivi tempi di ieri nella FP3 del GP di Gran Bretagna 2017. E ciò la dice lunga sulla spettacolarità di questa penultima sessione di prove libere di MotoGP. La leggera pioggia caduta su Silverstone ha demolito le aspettative degli appassionati del Motomondiale, che avrebbero voluto seguire una FP3 più avvincente. Invece questa sessione non è stata utile per le scuderie, visto che le condizioni della pista in gara dovrebbero essere diverse. Valentino Rossi ha comunque approfittato della situazione per cercare l’assetto della sua Yamaha su queste condizioni di pista, nel caso in cui le previsioni meteo cambiassero. La classifica di ieri dunque non è cambiata: Carl Crutchlow al primo posto, seguito dal Dottore, poi Maverick Vinales, Aleix Espargaro, Marc Marquez, Jorge Lorenzo, Johann Zarco, Pol Espargaro, Andrea Dovizioso e Scott Redding. Questi i primi dieci che accedono direttamente in Q2, mentre la Q2 si preannuncia particolarmente interessante visto che saranno in lotta Iannone, Rins, Folger, Petrucci, Pedrosa, Miller, Abraham e Bautista… (agg. di Silvana Palazzo)

FP3 DA SBADIGLI

Poche emozioni nella prima fase della FP3 di MotoGP a causa della leggera pioggia caduta sul circuito di Silverstone. Nessuno dei piloti ha voluto correre particolari rischi, per questo all’inizio si sono limitati a girare piano per controllare personalmente le condizioni del tracciato. L’asfalto però con il passare del tempo si è asciugato in alcuni tratti, ma le slick non sembrano ancora in grado di garantire tempi competitivi. Valentino Rossi però ne ha approfittato per fare un lavoro specifico, cercando un assetto proprio per questo tipo di condizioni, così da farsi trovare pronto se la pista non dovesse asciugarsi del tutto. Il pilota Yamaha conferma la sua grande esperienza, anche per questo la Yamaha è ottimista in vista delle qualifiche. Anche Marc Marquez potrebbe aver svolto un lavoro simile, del resto ha girato più o meno registrando gli stessi tempi del rivale. Quando non si può andare forte, entrano dunque in gioco le strategie. (agg. di Silvana Palazzo)

PIOVE A SILVERSTONE, PISTA BAGNATA

L’incognita meteo torna protagonista in MotoGP: il sole di ieri è sparito da Silverstone, ora le nuvole coprono il circuito dove si tiene il GP di Gran Bretagna 2017. Le previsioni meteo non avevano previsto pioggia, che leggera è caduta sul tracciato, bagnandolo al punto giusto per complicare i piani delle scuderie. Un problema in più per Danilo Petrucci, che sperava di ritrovare competitività oggi: il pilota della Pramac ha ammesso prima dell’inizio della FP3 che con pista bagnata potrebbe non andare forte come vorrebbe. In questa fase dunque potrebbe essere determinante la gestione delle gomme. Per il momento la pista non è completamente bagnata: ci sono infatti alcuni punti in cui l’asfalto è asciutto e questo potrebbe condizionare le scelte delle scuderie. Siamo comunque curiosi di vedere Aleix Espargaro in pista: il pilota dell’Aprilia soffre per una compressione ad un legamento intercostale sorto durante un allenamento con un kart, quindi fa fatica dopo qualche giro con la respirazione. La situazione non è preoccupante, ma la FP3 di oggi sarà sicuramente utile per valutare le sue condizioni fisiche: dovrebbe quindi girare poco oggi per non affaticarsi in vista di qualifiche e gara. (agg. di Silvana Palazzo)

PROVE LIBERE, VIA ALLA FP3!

Finalmente si torna a fare sul serio a Silverstone dopo le sessioni di ieri di prove libere: comincia la FP3! Questo il penultimo atto prima delle qualifiche, fondamentali per disegnare la griglia di partenza per la gara di domani. Un banco di prova comunque importante per Marc Marquez, protagonista ieri di due cadute per fortuna senza conseguenze. Quello delle cadute però è un aspetto tutt’altro che secondario della prestazione del pilota Honda, perché hanno cambiato i suoi piani. Forse ha spremuto troppo l’anteriore quando non era il momento, rischiando così di farsi male. D’altra parte le prove servono a cercare e trovare il limite, così da sapere fin dove potersi spingere in gara. E questa è una delle doti di Marquez: saper riconoscere i momenti nei quali correre i rischi, imparare da essi e sfruttarli poi nella lotta con gli avversari. Con le due cadute di ieri Marquez è arrivato a quota 17 in questa stagione, arrivando alla stessa quota dell’intera scorsa stagione. Un prezzo evidentemente da pagare per spuntarla sugli avversari, purché non diventi troppo alto. (agg. di Silvana Palazzo)

CRUTCHLOW PRONTO A SORPRENDERE

Si chiudono oggi le prove libere del GP di Gran Bretagna 2017 con la FP3, poi l’attenzione si sposterà sulle qualifiche. A Silverstone, uno dei circuiti più spettacolari del Motomondiale, partirà la caccia alla pole position. Protagonista sarà la Yamaha, che sembra aver ritrovato quello smalto di inizio stagione che poi è andato perso. La battaglia sarà interessante, perché anche le Honda hanno dimostrato di poter far bene. Marc Marquez, caduto in due occasioni nelle libere, deve fare attenzione a non forzare troppo, ma non dovrebbe essere un problema, visto il feeling con il tracciato. Alla lotta parteciperanno anche le Ducati, seppur sia alle prese con qualche problema di stabilità: eppure Jorge Lorenzo è apparso competitivo, addirittura più di Andrea Dovizioso. Quest’ultimo però è atteso al time attack: dovrà dare tutto quello che finora non si è visto. Potrebbero esserci però delle sorprese: il padrone di casa Cal Crutchlow ha già impressionato ieri, quindi potrebbe ripetersi oggi, soffiando la pole position ai “big”. (agg. di Silvana Palazzo)

DOPO LA FP3, CACCIA ALLA POLE

La MotoGp è ancora in diretta: oggi, sabato 26 agosto, grande appuntamento con le qualifiche del Gran Premio di Gran Bretagna 2017 sul circuito di Silverstone, dodicesimo appuntamento con il Motomondiale 2017. Innanzitutto ricordiamo gli orari di questo sabato naturalmente imperniato sulle qualifiche del classico appuntamento britannico, che serviranno a stabilire la griglia di partenza e l’autore della pole position; sono chiaramente in parte condizionati dall’ora di fuso orario che separa la Gran Bretagna dall’Italia e che causerà un piccolo cambiamento nelle abitudini degli appassionati. Si parte alle ore 10.55 (le 9.55 di Silverstone) con le prove libere FP3, 45 minuti particolarmente importanti anche perché definiranno la classifica combinata delle prime tre sessioni di libere che stabiliscono i dieci qualificati direttamente al Q2; alle ore 14.30 (le 13.30 locali) i 30 minuti della FP4, poi le due sessioni delle qualifiche, da 15 minuti ciascuno: alle ore 15.10 italiane via alla Q1 che mette due posti in palio per la successiva sessione, infine alle ore 15.35 ecco la decisiva Q2, che definirà le prime quattro file della griglia di partenza, secondo il format che è stato confermato dalle scorse stagioni.

DOVE SEGUIRE LA MOTOGP IN STREAMING VIDEO E DIRETTA TV

Tutte le sessioni di oggi saranno trasmesse su Sky Sport MotoGp HD, il canale numero 208 della piattaforma satellitare Sky, che per la quarta stagione consecutiva detiene i diritti per trasmettere tutti gli appuntamenti della MotoGp e naturalmente anche delle altre classi del Motomondiale, ma per tutti gli appassionati bisogna purtroppo ricordare che le qualifiche non saranno visibili in tempo reale in chiaro su Tv8, dove ci si dovrà accontentare delle differite. Per quanto riguarda Sky, il punto di riferimento è sempre Guido Meda, al microfono della MotoGP affiancato da Mauro Sanchini. Per quanto riguarda invece le classi minori, Zoran Filicic e il commento dello stesso Mauro Sanchini oppure di Roberto Locatelli ci racconteranno la Moto2 e la Moto3; ecco poi Vera Spadini in conduzione dal Paddock per la rubrica contenitore e gli inviati ai box Sandro Donato Grosso e Marco Selvetti. Inoltre, gli abbonati avranno anche l’occasione di seguire le prove in streaming video tramite l’applicazione Sky Go. Per quanto riguarda la tv in chiaro, l’appuntamento sarà su Tv8 (canale numero 8 del telecomando), anche se non comprenderà la FP3 mattutina e per le sessioni del pomeriggio si riferisce alla sintesi differita che avrà inizio alle ore 16.35. Ricordiamo anche i riferimenti ufficiali del Mondiale su Twitter, l’account @MotoGp, così come la pagina MotoGp su Facebook.

PROVE LIBERE 1, COSA È SUCCESSO?

Ritorno in grande stile di Maverick Vinales, un po’ appannato negli ultimi Gran Premi, dopo essere stato il vero protagonista di inizio stagione. Il pilota spagnolo della Yamaha ha scelto di spingere subito al massimo, confermando di avere un grande feeling con la pista londinese di Silverstone, dove lo scorso anno ha ottenuto la sua prima vittoria in carriera in Motogp, in sella alla Suzuki. Per Maverick primo tempo del mattino, con il meteo favorevole (tempo asciutto). Lo spagnolo ha girato in 2.02.130, precedendo di oltre mezzo secondo Jorge Lorenzo, che a differenza del proprio compagno di squadra, Andrea Dovizioso (decimo), ha utilizzato la nuova carena, ottenendo da subito più che discreti tempi. In terza posizione troviamo il britannico Cal Crutchlow, lo scorso anno secondo sul traguardo della corsa. Una sorta di restaurazione dunque, alla quale è mancato soltanto un nome, che non è proprio un dettaglio nel mondo delle moto, Valentino Rossi. Il pilota pesarese è quinto, ad otto decimi di ritardo da Vinales, a tre decimi da Lorenzo, e un decimo dal rivale diretto in classifica per la vittoria finale del Mondiale, Marc Marquez. Lo spagnolo della Honda evidentemente non ha voluto forzare al mattino, accontendandosi del tempo di 2.02.857, a sette decimi di ritardo dal connazionale. Sesto l’altro spagnolo, Alvaro Bautista, che precede il francese Zarco. Completano le prime dieci posizioni Aleix Espargaro, Scott Redding e Andrea Dovizioso. Ennesime prove libere da dimenticare per Andrea Iannone, che finisce ad oltre 2 secondi dal miglior tempo di Vinales, chiudendo al 18 posto. Peggio di lui soltanto Petrucci, Rabat, Smith, Barbera e Lowes, ultimo su Aprilia con un ritardo di quasi 3 secondi.

PROVE LIBERE 2, COSA È SUCCESSO?

Fantastica giornata di sole a Silverstone, con il tempo che si mantiene anche nelle seconde libere del venerdì. La sessione del pomeriggio è stata caratterizzata dalle due cadute di Marquez, con la prima che aveva inizialmente preoccupato il team dello spagnolo, salvo poi tornare in pista poco dopo e segnare il miglior tempo provvisorio. Marquez è caduto poi anche a 3 minuti dalla bandiera a scacchi, terminando così le sue libere. Primo posto, a sorpresa, per Cal Crutchlow, primo con 2.00.897, l’unico ad aver girato sotto il muro dei 2.01. Secondo Valentino Rossi, a due decimi dal pilota inglese. A 30 millesimi dal pesarese il compagno di squadra Maverick Vinales, che dopo il miglior tempo delle prove libere 1 si deve accontentare del terzo miglior tempo. Quarto Aleix Espargaro, ad oltre mezzo secondo di ritardo da Crutchlow. Soltanto quinto Marquez, a cui però manca quel giro veloce che avrebbe fatto probabilmente la differenza in classifica, portandolo quantomeno nelle prime tre posizioni, se non direttamente in testa. Ancora difficoltà per le Ducati, con Lorenzo soltanto sesto e Dovizioso, vincitore dell’ultimo Gran Premio, nono, ad un secondo dal miglior tempo del venerdì firmato da Cal Crutchlow su Honda.

LA STORIA DEL GP GRAN BRETAGNA

In attesa di vivere questa grande giornata, facciamo una breve storia del motociclismo in Gran Bretagna. Una storia lunga e affascinante, dal momento che parliamo di una nazione da sempre centrale per questo sport, anche se ormai da molto tempo i risultati non sono più all’altezza della tradizione. A lungo però non si disputò un Gp di Gran Bretagna nel senso classico del termine: questo perché la gara britannica valida per il Mondiale era il Tourist Trophy dell’Isola di Man, la corsa probabilmente più affascinante ma anche più pericolosa al mondo, che nel 1949 fu anche la gara inaugurale della prima edizione del Motomondiale. Fino al 1976 il TT ebbe valore come gara iridata, poi fu esclusa dal calendario del Mondiale perché troppo pericolosa – anche se continua ad essere disputata ancora oggi – e quindi ecco che nel 1977 si disputò il primo Gran Premio “normale” in terra inglese.

VALENTINO ROSSI RE A DONINGTON, MA A SILVERSTONE…

Si corse a Silverstone che fu la sede della gara esattamente per un decennio, cioè fino al 1986; nel 1987 il passaggio a Donington che ha ospitato la corsa ininterrottamente per 23 edizioni consecutive fino al 2009 ed era diventato quindi il luogo simbolo del motociclismo in Inghilterra, mentre dal 2010 si è tornati di nuovo a Silverstone che dunque fa doppietta con l’immancabile e tradizionale appuntamento di Formula 1. A Donington spiccavano i sette successi di Valentino Rossi, dei quali cinque in 500/MotoGp, a Silverstone invece ha vinto tre volte su sette Jorge Lorenzo. Dunque è il centauro spagnolo della Ducati il miglior pilota sulla pista che sorge dove nella Seconda Guerra Mondiale c’era un importante aeroporto della Raf, l’Aeronautica militare britannica che era in guerra con la Germania di Hitler. Lorenzo si è imposto nel 2010, 2012 e 2013, mentre nel 2011 vinse Casey Stoner, nel 2014 ecco il successo di Marc Marquez, nel 2015 la vittoria di Valentino Rossi in una gara condizionata dalla pioggia e che vide una tripletta italiana con Danilo Petrucci e Andrea Dovizioso alle spalle del Dottore, infine l’anno scorso il memorabile trionfo di Mavericks Vinales in sella a una Suzuki che quest’anno è lontanissima dallo sperare un bis, salvo clamorosi colpi di scena. Adesso è giunto il tempo di tornare all’attualità e di far parlare l’unico giudice, cioè la pista, quindi mettiamoci comodi: la diretta delle qualifiche e delle prove libere FP3 e FP4 del Gran Premio di Gran Bretagna 2017 della MotoGp sul circuito di Silverstone sta per cominciare…

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