Andiamo adesso alla ricerca dei “bocciati” sulla griglia di partenza della MotoGp in vista del Gp Giappone 2018 di domani a Motegi; se Andrea Dovizioso ha fatto registrare la pole position, il grande rivale Marc Marquez non è andato oltre il sesto posto e di conseguenza per il pilota spagnolo della Honda si annuncia una gara di rincorsa al Dovi, anche perché c’è in ballo la possibilità per Marquez di conquistare il Mondiale già in Giappone. Missione che partendo dal sesto posto, a fronte di Dovizioso in pole, non si annuncia così semplice per Marquez. Bocciata anche la Yamaha ufficiale, tornata anonima dopo l’acuto di Buriram: settimo Maverick Vinales, nono Valentino Rossi, entrambi ad oltre mezzo secondo di ritardo da Dovizioso e sonoramente battuti anche dalla Yamaha Tech 3 del francese Johann Zarco, che scatterà dalla seconda posizione sulla griglia di partenza. Non fa più notizia vedere Dani Pedrosa nelle retrovie, ma l’undicesimo posto è da bocciatura anche per lui, così come il davvero brutto quindicesimo posto di Danilo Petrucci, che vede terzo il compagno di squadra Jack Miller. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza) CLICCA QUI PER LA GRIGLIA DI PARTENZA
FOCUS SUGLI ITALIANI
Parla italiano la griglia di partenza del Gran Premio del Giappone 2018 della MotoGP. Il più veloce sulla pista di Motegi è Andrea Dovizioso, che con la sua Ducati fa segnare il tempo di 1’44″590, merita la pole position e si conferma irraggiungibile per tutti gli altri. Ma come si sono comportati gli altri azzurri in qualifica? Per trovare un altro italiano dopo Andrea Dovizioso bisogna passare alla seconda fila, con Andrea Iannone ottimo quinto. Male Valentino Rossi, che in Giappone sarà chiamato ad una gara di rimonta dalla terza fila. Il Dottore su Yamaha non riesce ad andare oltre la nona posizione in griglia, con un ritardo di 675 millesimi da Dovizioso che la dice tutta sulle sue chance di gareggiare per la vittoria finale. Nelle retrovie anche Danilo Petrucci, soltanto 15esimo con un ritardo dal pole-man superiore al secondo, e Franco Morbidelli, 17esimo. (agg. di Dario D’Angelo)
GLI OUTSIDER A MOTEGI
Sulla griglia di partenza della MotoGp, domani in occasione del Gp Giappone 2018 a Motegi, potremo osservare in prima fila Johann Zarco e Jack Miller al fianco di Andrea Dovizioso, autore di una fantastica pole position. Dunque insieme alla Ducati del Dovi ci saranno due outsider, che relegano più lontani gli altri protagonisti più attesi, a cominciare da un Marc Marquez solamente sesto. Il francese Zarco non è certo una sorpresa assoluta, perché sappiamo che il giro secco è un suo punto di forza, tuttavia la difficile situazione della Yamaha ha ridimensionato anche le ambizioni del pilota del team Tech 3, che però oggi è tornato a recitare da protagonista assoluto e si prende la soddisfazione di una partenza dalla prima fila mentre i due piloti ufficiali Maverick Vinales e Valentino Rossi dovranno accontentarsi della terza fila. Leggendo il nome di Miller in prima fila a molti invece sarà venuto istintivo pensare al bagnato, invece no: bravo l’australiano della Ducati Pramac a conquistare un terzo posto di lusso, con la speranza di convertire domani in gara questo acuto in un risultato prestigioso. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
POLE POSITION A DOVIZIOSO
Andrea Dovizioso partirà in pole position domani nel Gp Giappone 2018 della MotoGp a Motegi, su una pista che il pilota della Ducati ama particolarmente. La griglia di partenza tra l’altro sorride decisamente al Dovi, perché per trovare Marc Marquez bisogna scendere fino al sesto posto, dunque il rivale più pericoloso per la vittoria della gara è piuttosto lontano, mentre la prima fila ci propone il francese Johann Zarco e l’australiano Jack Miller al fianco di Dovizioso. Non sono dunque mancate le sorprese nella decisiva sessione del Q2, che ha visto anche Cal Crutchlow e Andrea Iannone riuscire a precedere Marquez, anche se va detto che i distacchi sono davvero molto ridotti e i primi sei sono tutti compresi nello spazio di 299 millesimi dal tempo di 1’44″590 con il quale Dovizioso ha stabilito la pole position. Meno positiva la situazione delle Yamaha ufficiali, con Maverick Vinales settimo e Valentino Rossi nono. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA LOTTA PER LA POLE POSITION
Tra pochissimo conosceremo la griglia di partenza del Gran premio del Giappone 2018, una delle ultime e decisive prove per il Mondiale della Motogp. A Motegi il clima è rovente e non ci riferiremo a quello atmosferico: a breve infatti le qualifiche ufficiali ci diranno come i protagonisti di campionato Mondiale si disporranno in pista e di fatto quali saranno le chance di vittoria di ogni pilota. Fare calcoli però sull’asfalto giapponese è cos ben dura, specie se consideriamo quali sono state le performance dei big e non solo in questo campionato (ormai giunto quasi al termine). Come gli appassionati del Motomondiale di certo ricorderanno, questo avvio di stagione aveva visto una notevole girandola di nomi, grandi e meno noti, nelle prime file della griglia di partenza: anzi pareva che la pole position andasse ogni volta a un alfiere diverso ogni fine settimana. A fare da spartiacque in questo senso della stagione è stato il Mugello, con il ritorno al successo e alla pole position di Valentino Rossi: da qui e quindi dal sesto Gran premio del Campionato della Motogp però tutto è cambiato. Da allora la battaglia per il titolo è davvero entrata nel vivo e in gara come pure nelle qualifiche la lotta si è fatta serratissima tra i grandi della stagione: partire dalla pole position o comunque della prima fila della griglia di partenza si è rivelato sempre più importante per mettere in tasca la vittoria e soprattutto punti pesantissimi per la classifica mondiale.
I PROTAGONISTI PiU’ ATTESI
Ecco quindi perché anche oggi a Motegi ci attendiamo lo squillo dei volti noti, anche se l’anno scorso era stato a sorpresa il rookie Zarco ad avere la meglio. I primi candidati a strappare il miglior tempo in qualifica al Gp del Giappone 2018 sono ovviamente due e pure futuri compagni di squadra: ci riferiamo chiaramente a Marc Marquez e Jorge Lorenzo. Il primo infatti con un successo oggi (e altri calcoli matematici) potrebbe già mettere in cassaforte l’ennesimo titolo mondiale: serve quindi un’ottima partenza che consenta allo spagnolo di giungere alla bandiera a scacchi senza grossi problemi. Dall’altra parte però ci sarebbe dovuto essere Jorge Lorenzo, già a quota 3 pole position in stagione. Il ducatista però è stato molto sfortunato: l’infortunio rimediato al polso ormai tempo addietro non è ancora risolto e di certo sarà costretto a saltare l’intero fine settimana di Motegi. Potrebbe però essere l’altro pilota della casa di Borgo Panigale a raccoglierne l’eredità: non è un segreto che la rossa vada molto bene sull’asfalto nipponico e c’è quindi molta attesa per la prova di Andrea Dovozioso. Per scoprire chi avrà la meglio e strapperà la pole position al Gp del Giappone 2018 non resta che dare la parola alla pista di Motegi: che succederà questa mattina?
Pos. | Num. | Rider | Nation | Team | Bike | Km/h | Time | Gap 1st/Prev. |
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1 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 309.8 | 1’44.590 | |
2 | 5 | Johann ZARCO | FRA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 304.8 | 1’44.658 | 0.068 / 0.068 |
3 | 43 | Jack MILLER | AUS | Alma Pramac Racing | Ducati | 306.3 | 1’44.727 | 0.137 / 0.069 |
4 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | LCR Honda CASTROL | Honda | 308.2 | 1’44.820 | 0.230 / 0.093 |
5 | 29 | Andrea IANNONE | ITA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 305.8 | 1’44.832 | 0.242 / 0.012 |
6 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 306.2 | 1’44.889 | 0.299 / 0.057 |
7 | 25 | Maverick VIÑALES | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 308.2 | 1’45.140 | 0.550 / 0.251 |
8 | 42 | Alex RINS | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 305.2 | 1’45.225 | 0.635 / 0.085 |
9 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 306.2 | 1’45.265 | 0.675 / 0.040 |
10 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | Angel Nieto Team | Ducati | 306.9 | 1’45.396 | 0.806 / 0.131 |
11 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 307.8 | 1’45.519 | 0.929 / 0.123 |
12 | 30 | Takaaki NAKAGAMI | JPN | LCR Honda IDEMITSU | Honda | 299.5 | 1’46.168 | 1.578 / 0.649 |