CALCIOMERCATO NAPOLI – Potrebbe essere già svanito il sogno di casa Napoli targato Mahamadou Diarra. Il centrocampista ex-Real Madrid sbarcato dalla scorsa estate nel Principato di Monaco, era stato accostato durante le scorse settimane al club azzurro visto il contratto in scadenza a partire dal prossimo 30 giugno nonché la necessità dei partenopei di assicurarsi un giocatore in mezzo al campo.
Ernesto Bronzetti però, noto mediatore sull’asse Italia-Spagna, ha smentito la trattativa: «Diarra? Il Napoli ha una strategia che al momento non gli permette di poter prendere in considerazione tre o quattro giocatori – afferma in un’intervista rilasciata a Telecaprisport – da ingaggi che superano i 4mln di euro a stagione. Fino a quando la società non cambierà questa strategia sarà difficile ipotizzare una crescita. L’unica possibilità per il Napoli di prendere giocatori di grande livello è di pescare il jolly come è successo quest’anno con Cavani o in passato con Lavezzi».
Bronzetti si è soffermato anche sul fair play finanziario: «Non creerà certamente problemi a Barcellona, Real Madrid, Inter, Milan, ecc ma a le piccole squadre. Nessuno dei grandi rinuncerà agli alti ingaggi per i giocatori importanti. Sarà una buona cosa per limitare le follie di calciomercato relative al prezzo dei cartellini. Sarà impensabile e improponibile chiudere affari come quello di Kakà per 70mln di euro perché i club dovranno spendere in base agli introiti ma le grandi società resteranno grandi mentre le piccole rischieranno seriamente di scomparire. Se infatti per i club più titolati resterà intatta la possibilità di accedere a certi giocatori, per quelli più piccoli che non hanno praticamente nessun introito diverso dagli investimenti dei proprietari sarà impossibile sopravvivere».