La telenovela Inler si arricchisce di un nuovo capitolo. Il centrocampista svizzero dell’Udinese, da tempo al centro di una trattativa di mercato lunghissima con Napoli e Juventus, è arrivato ad un punto di non ritorno: deve scegliere o, perlomeno, dare un’indicazione chiara sulla destinazione nella quale giocare la prossima stagione. Oggi ha parlato il suo procuratore Dino Lamberti che, ai microfoni di NapoliMagazine.com, ha fatto il punto della situazione sulla trattativa che ha il suo assistito al centro del focus: “Con De Laurentiis siamo sempre stati su una buona strada e si può trovare un accordo. Vuole un appuntamento? Non c’è problema, quando mi chiama lo fissiamo”. Il procuratore è intervenuto anche sul presunto ultimatum lanciato dalla famiglia Pozzo, dicendo: “Loro vogliono che Gokhan resti ad Udine, ma la nostra idea è un’altra. Certo, se Pozzo mi chiama ufficialmente e mi dà un ultimatum è un conto, se invece lo dice in radio è un’altra cosa: io bado solo a quello che mi dicono”. Ma la risposta più attesa arriva alla domanda sul futuro di Inler, tra Napoli e Juventus: “Il ragazzo ha rifiutato squadre importanti per vedere se troviamo un accordo, Gokhan non ha mai pensato ad altro, anche se c’è pure quell’altra squadra che voi sapete (la Juventus n.d.r.). Noi siamo stati sempre su una buona strada, solo che io chiedo alcune cose che penso siano nel diritto del giocatore, però forse quando ci siederemo a un tavolo troveremo una soluzione”.
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Tutto lascerebbe quindi presupporre un Inler diretto verso Napoli. Il sogno di De Laurentiis è quello di una coppia centrale di centrocampo formata da Inler e dal cileno Arturo Vidal, con la quale provare a dare l’assalto al campionato italiano e all’Europa che conta.
