E’ un Napoli scatenatissimo sul mercato. Dopo la presentazione-show di Inler, oggi è stato il turno di Britos, che andrà a rafforzare la difesa sul centrosinistra. Inler, Britos e Santana; l’ex-viola è stato da poco ufficializzato e va completare il gruppone degli ultimi colpi. Ultimo, in ordine cronologico, l’annuncio del nuovo terzo portiere, che sarà Roberto Colombo, ex-Triestina. Cosa manca adesso a questa squadra? Sicuramente un supplente per Cavani e pochissimo altro. De Laurentiis, in due-giorni-due, ha definito e completato la rosa, che adesso sembra davvero a ridosso delle primissime per quantità e qualità. Restano due casi, però, da risolvere, per poter dire che il quadro della situazione è azzurro splendente. Uno è quello legato al destino di Walter Gargano. In teoria ‘el Mota’ sarebbe la spalla ideale di Inler; tanto lo svizzero è riflessivo e geometrico, quanto è anarchico e assatanato l’uruguagio nel suo stile di gioco. I problemi, però, restano. Il feeling del giocatore con Mazzarri e con l’ambiente non è più dei migliori, e questo fin dalla seconda parte della scorsa stagione. Inoltre, alcune squadre si sarebbero già fatte avanti per lui, come confermato oggi da De Laurentiis: “Abbiamo avuto alcune offerte per Gargano. valuteremo il da farsi”. Come apertura ad un addio, non è male. Il collega del Mattino Ciccio Marolda, intervenuto a Radio Goal, ha confermato che “Gargano è sul mercato da gennaio”. Situazione diversa, ma nemmeno troppo, è quella del Pocho Lavezzi. Nel suo contratto c’è una clausola rescissoria da 31 milioni; dovesse arrivare la classica offerta indecente, il Napoli potrebbe pensarci eccome: “Lavezzi? Non può essere svenduto, se lo vogliono devono pagarcelo per quello che vale, altrimenti anche lui vedrebbe deprezzato il suo valore – ha spiegato De Laurentiis – Lavezzi è uno che piace ai napoletani, e io lavoro per i napoletani. Se arriva qualcuno che paga la clausola rescissoria dobbiamo valutare la proposta”. Anche qui, frasi molto chiare. Lavezzi non è incedibile, ormai è acclarato. Se l’argentino parte, però, non sarà Javier Pastore a prenderne il posto. Lo ha assicurato il patron azzurro, che non ha mancato di punzecchiare a distanza il collega Zamparini. “Mi usa come esca per far aumentare il prezzo del giocatore”, ha detto, tra il serio e il faceto, il n.1 dei partenopei. Uno dei candidati a raccogliere l’eredità di Lavezzi potrebbe essere invece il montenegrino Mirko Vucinic.
Non sta più bene alla Roma, ed Inter e Juve si sono già fatte avanti. L’ipotesi Napoli potrebbe essere per lui una nuova, intrigante sfida. “Vucinic? Ha esperienza e qualità – si è detto sicuro Marolda – Fa tanti assist e qualche gol, lo vedrei benissimo in azzurro ma per sostituire un’eventuale partenza, che al momento potrebbe essere Lavezzi”. Via il Pocho, dentro Mirko: staffetta possibile?