CALCIOMERCATO NAPOLI – Nuovo show del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Dopo lo spettacolo pirotecnico in occasione della presentazione di Gokhan Inler, il numero uno dei campani si è ripetuto, questa volta solo a parole, durante la prima conferenza stampa dell’altro neo-arrivo, Miguel Angel Britos. Il patron partenopeo ha parlato di mercato soffermandosi sulla questione Lavezzi. Il giocatore non è in vendita ma se una società dovesse presentare un’offerta pari alla clausola rescissoria del Pocho, a quel punto, se ne potrebbe parlare: «Lavezzi? E’ un argentino verace, gli piace danzare e ama la chitarra – attacca De Laurentiis – E’ fatto così, prendere o lasciare. E’ una persona e un calciatore estremamente generoso. Segna ancora poco rispetto al suo potenziale, spesso il boato del San Paolo lo emoziona così tanto da farlo sbagliare. E’ un calciatore importante per noi, se vuole nuovi stimoli lo accontenteremo, ma Napoli ama Lavezzi, quindi vedremo il da farsi. Se arriva una società che vuole pagare i soldi necessari per la clausola rescissoria ci siederemo a un tavolino e parleremo». De Laurentiis accenna anche ad un eventuale sostituto della punta argentina: «Se arriva l’offerta buona per Lavezzi valuteremo chi prendere. Di certo non Pastore. Zamparini mi sta usando come sponda per alzare il prezzo del suo giocatore. In ogni caso anche Mazzarri dovrà indicarci le sue preferenze per un’eventuale sostituto del pocho». Diverse le società sulle tracce di Lavezzi. In cima alla lista sembra esservi il Manchester City ma attenzione anche al Barcellona, su preciso volere di Lionel Messi, mentre in passato c’è stato un timido approccio del Milan. Aurelio De Laurentiis ha accennato anche al mercato in uscita e alla questione Vice-Cavani: «Per Gargano abbiamo alcune offerte, valuteremo il da farsi. Lucarelli? Oltre che essere un paraculo (ride, ndr) è anche una persona splendida. Non so quanto possa esserci utile in campo, credo che possa avere un futuro in società. Grava? Anche lui, quando lascerà il calcio giocato continuerà a lavorare con noi. Grava e Lucarelli conoscono la cultura del lavoro». La giornata di ieri, come dicevamo, è stata quella di Miguel Angel Britos. Il difensore ormai ex-Bologna ha rilasciato le prime parole da giocatore del Napoli: «Sono molto felice di essere qui, ho passato tre anni molto belli a Bologna, ma era il momento di fare il salto di qualità. Il Napoli me l’ha concesso. Non ho ancora sentito Gargano e Cavani, aspettavo l’ufficialità. Li chiamerò al più presto».
Nessun problema per quanto riguarda la difesa a tre, dopo l’abitudine di giocare a quattro in Emilia: «Nasco come difensore centrale – ha commentato Britos – in Uruguay ho giocato sei mesi nella difesa a tre, non ho ancora parlato con Mazzarri, cambierà qualcosa ma non molto».