Il caos Lavezzi ha movimentato queste giornate di mercato in casa Napoli, le dichiarazioni del presidente e la clausola rescissoria esistente sul cartellino dell’attaccante argentino (32 milioni di euro, ndr) non fanno dormire sogni tranquilli ai supporters azzurri che rischiano seriamente di vedersi sfuggire il Pocho in questa sessione estiva. Ma mentre l’attenzione di tutti è concentrata sulla questione Lavezzi, Bigon continua il suo lavoro di scouting insieme al team di osservatori capitanato dal duo Micheli – Mantovani. L’ultimo nome accostato ai partenopei ed ora sotto la lente d’osservazione del ds azzurro è quello di Josè Salomon Rondon, promettente attaccante di proprietà del Malaga. Il venezuelano è noto in patria come “il Gladiatore” per il suo grandissimo temperamento, e può agire indifferentemente sia da prima che da seconda punta. È un giocatore duttile dotato di un ottimo fiuto del gol, grande fisicità ed ottime doti tecniche, inoltre la sua giovane età lo rende il perfetto prototipo di investimento operato dal Napoli in queste ultime stagioni. La valutazione data al suo cartellino dalla società spagnola è di 7 milioni di euro, ma l’interesse del Malaga per il Pocho Lavezzi potrebbe essere la base dalla quale imbastire la trattativa. Tutto è ancora in fase embrionale e Bigon per ora si è limitato a dei semplici sondaggi, tuttavia ciò che è certo è che il giocatore potrebbe svolgere egregiamente, anche se con caratteristiche diverse, il ruolo di Vice – Cavani. Problema per l’operazione è lo status di extracomunitario del giocatore, il Napoli non potrà quindi tesserarlo almeno fino a quando non si libererà del Principito Sosa. Il trequartista ex-Estudiantes è in lista di sbarco da Dimaro ma la sua cessione è ancora lontana. Gli interessi di Catania ed Estudiantes sono concreti ma ancora non soddisfacenti, la richiesta della società azzurra è infatti di 4 milioni di euro, una cifra che né l’Estudiantes né il Catania sembra disposta a mettere sul piatto. L’unica offerta pervenuta per ora negli uffici di Castelvolturno è quella della società argentina di 2 milioni di euro, offerta immediatamente rimandata al mittente perché ritenuta inaccettabile.
Nelle ultime ore si è però inserito sul giocatore il Metalist. La società ucraina si è mossa in maniera fulminea e sembrerebbe ad un passo dall’assicurarsi le prestazioni del giocatore. A confermare la trattativa ci pensa l’intermediario del club ucraino in Italia Riccardo Giaccone: “Il giocatore sta per lasciare il ritiro di Dimaro e in giornata potrebbe arrivare la firma del contratto”.