CALCIOMERCATO/ Napoli, Bocchetti, Ogbonna, Pandev: quanti nomi per Mazzarri

- La Redazione

De Laurentiis potrebbe decidere di mettere a segno un ultimo colpo di mercato. L'infortunio di Britos sembra aprire le porte all'arrivo di Bocchetti. Ma occhio a Pandev ed Ogbonna.

De Laurentiis potrebbe decidere di mettere a segno un ultimo colpo di mercato. L'infortunio di Britos sembra aprire le porte all'arrivo di Bocchetti. Ma occhio a Pandev ed Ogbonna.

Il mercato del Napoli non è ancora da considerarsi concluso. L’infortunio – due mesi di stop – patito da Britos nel corso del Trofeo Gamper sta facendo riflettere la dirigenza partenopea sull’utilità di correre ai ripari per puntellare la retroguardia. Il nome circolato con forza nelle ultimissime ore è quello di Salvatore Bocchetti, attualmente in forza alla squadra russa del Rubin Kazan, che potrebbe costituire l’inserimento perfetto da affiancare a Cannavaro a Campagnaro. Al momento tutto è nelle mani di Bigon – dirigente del Napoli che gestisce le trattative di mercato – e di Andrea D’Amico, procuratore del ragazzo, che starebbe lavorando con la dirigenza del club titolare del cartellino per verificare l’attuabilità del passaggio del ragazzo alle pendici del Vesuvio. Ma il Napoli non si muove solo sul fronte della difesa, dato che sta monitorando con attenzione anche altre due pedine importanti: Ogbonna del Torino e Goran Pandev dell’Inter. Soprattutto la trattativa con i nerazzurri per il macedone pare essere davvero interessante, in particolar modo per i risvolti e i retroscena che sembrerebbe nascondere. L’Inter è da tempo sulle tracce di Ezequiel Lavezzi, attaccante esterno di Mazzarri che tanto bene si sposerebbe al progetto tattico di mister Gian Piero Gasperini, alle prese con l’arrivo di Forlan che – di fatto – non serve a “tappare” il buco sulla fascia sinistra avanzata. Ecco quindi come mai l’Inter starebbe monitorando con costanza il Pocho, nella speranza di ottenere un certo sconto sul costo del cartellino (legato alla clausola rescissoria di 31 milioni di euro). La cifra intera non pare essere alla portata del club nerazzurro, o meglio: Massimo Moratti non ha intenzione – nell’ottica di rimettere in sesto i conti in vista del fair play finanziario – di spendere più di quanto incassato dalla cessione di Eto’o (27 milioni di euro circa). QUindi tutto resta davvero un bel rebus, anche se il fantastico – seppur durissimo – girone di Champions capitato ai partenopei potrebbe indurre Lavezzi a rimanere a Napoli per potersi confrontare con le più grandi realtà calcistiche europee.

A pochissimi giorni dalla chiusura del mercato estivo – si finisce il 31 agosto alle ore 19 – in casa Napoli sembra ancora tutto possibile rispetto alle eventuali trattative di mercato.  Il tempo stringe e bisogna fare in fretta: la squadra, anche in vista della Champions, deve essere rafforzata.





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