Il Napoli ha un problema in attacco. Forse più di uno. I primi test amichevoli hanno detto poche cose ma chiare. Lucarelli, Santana e Mascara non sono ancora in forma. Il loro apporto fin qui non è stato trascendentale e Mazzarri si augura che sia solo un problema di condizione atletica, cosa normale visti i carichi di lavoro. Eppure il dubbio serpeggia e sembra assolutamente lecito; basteranno loro tre come rincalzi dei titolarissimi? La risposta è tutt’altro che scontata. Se per l’argentino può essere davvero un semplice problema di forma, discorso diverso va fatto per le altre due punte, che potrebbero rivelarsi inadeguate di fronte a sfide come quelle che dovrà affrontare il Napoli quest’anno. Oggettivamente parlando, pensare di andare in Champions con Lucarelli-Mascara come alternative a Cavani-Lavezzi (per tacere dei dubbi sul futuro del Pocho…) sembra un grosso azzardo. Un altro attaccante, possibilmente con un minimo di esperienza internazionale, serve eccome, checché ne dica Mazzarri, che insiste per non ingrossare ulteriormente la truppa a sua disposizione. De Laurentiis voleva Trezeguet ma il tecnico toscano si è messo di traverso, convincendolo a mandare a monte l’affare e beccandosi le dure reprimende di Caliendo, agente del francese. Sotto traccia, quindi, il ds Bigon sta lavorando per cercare di rinforzare il reparto avanzato. Le ultime indiscrezioni, riportate da 4-4-2.com, parlano di un rinato interesse azzurro per Eren Derdiyok, 23enne bomber del Bayer Leverkusen e della Nazionale svizzera. Sarebbe un Napoli sempre più elvetico, con lui, Inler e Dzemaili, senza dimenticare la pista Shaqiri, che non pare ancora tramontata. Derdiyok potrebbe fungere da vice-Cavani. Legato al Bayer da un contratto fino al 2013, ha siglato finora 16 gol in 57 presenze con la maglia delle ‘Aspirine’. Altra ipotesi per l’attacco è quella segnalata dal Corriere dello Sport, che riferisce di un Napoli in corsa per Gaston Ramirez, fantasista del Bologna. I suoi capricci per lasciare l’Emilia sono noti e gli azzurri contano di approfittarne per strapparlo a Bisoli. L’uruguagio, però, non costa poco; servono almeno 15 milioni di euro, senza contare il disturbo della concorrenza, composta da Fiorentina e Udinese. I partenopei, comunque sia, hanno dimostrato
Di aver bisogno ancora di qualche ritocco. Se De Laurentiis riuscirà a convincere Mazzarri di questo, tanto di guadagnato alla causa. Altrimenti, si rischia di rimanere delle splendide incompiute…