I tifosi del Napoli sono abituati ad ammirare le sue fughe sulla corsia destra. E – salvo colpi di scena – questa resterà una piacevole abitudine. Christian Maggio, infatti, ha garantito la propria disponibilità a rinnovare con il club azzurro. L’esterno veneto, intervenuto oggi ai microfoni di Kiss Kiss Napoli, direttamente dal ritiro di Coverciano, ha voluto rassicurare la tifoseria sulla sua permanenza: “A Napoli mi trovo bene, spero che il rinnovo arrivi presto”. Poche battute, ma sintomatiche della sua voglia di rimanere all’ombra del Vesuvio. Maggio è da tempo uno dei punti cardine del progetto partenopeo ed uno dei pupilli di Walter Mazzarri, che lo ha lanciato come esterno di centrocampo ai tempi della Sampdoria, fino all’esplosione degli ultimi anni. Il ruolo del giocatore è fondamentale; in una difesa a tre, i due laterali devono essere bravi ad accorciare la squadra ma anche ad allargare la manovra. Tutte doti ben salde nel bagaglio tecnico di Maggio, senza contare la sua abilità in zona gol. Dopo Marek Hamsik, infatti, è lui il centrocampista azzurro più pericoloso, bravo a sorprendere gli avversari con i suoi inserimenti, spesso letali. Per il suo rinnovo, pare di capire, dovrebbe essere solo una questione di tempo. Sempre a Kiss Kiss ha parlato anche Federico Pastorello, procuratore di Giuseppe Rossi, sogno – finora irrealizzato – di De Laurentiis. Al termine del mercato, per potenziare l’attacco, è arrivato Pandev, ma non è da escludere che, a gennaio, il Napoli ritorni alla carica per il suo amato Pepito. “Ho ringraziato tantissime volte il patron per gli apprezzamenti verso Giuseppe – ha detto Pastorello – nel calcio non si può mai sapere”. Come a dire, tutto può succedere, meglio rimanere aperta ogni porta. L’agente ha voluto precisare che, al momento, i presupposti per l’affare non ci sono, ma in futuro chissà… L’anno prossimo, a gennaio o a giugno, potrebbe ripartire l’assalto; i tifosi del Napoli già incrociano le dita. Pastorello ha poi pronosticato una stagione densa di soddisfazioni per la formazione di Mazzarri, da lui definito il miglior tecnico italiano. Tutto dipenderà da come gli azzurri riusciranno a gestire il doppio impegno campionato-Champions. Una volta trovata la chiave, nessun sogno sarà precluso. Per il sogno-Rossi
Conviene invece ripassare più avanti. Capito, presidente?