Napoli-Chievo è il posticipo di questo turno di campionato. La squadra allenata da Mazzarri ha 31 punti, quella allenata da Di Carlo 27. Pochi punti di distacco tra le due formazioni, e il Chievo è un po’ la bestia nera della compagine partenopea. All’andata vinse la squadra veronese che nella scorsa stagione si impose in tutti e due gli incontri. Il Napoli è reduce dalla sconfitta di Siena nella semifinale di Coppa Italia per 2-1, che lascia però inalterate le speranze di arrivare alla finalissima di Roma. In ogni caso si annuncia un incontro equilibrato visto che il Napoli sembra avere già la testa all’andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Chelsea in programma il 21 febbraio. Così sembra almeno vedendo le ultime prestazioni degli azzurri, già proiettati a questo match tanto importante. Per parlare di Napoli-Chievo abbiamo sentito Carlo Alvino. Eccolo in questa intervista in esclusiva a ilsussidiario.net.
Come vedi questa partita tra Napoli e Chievo?
E’ una partita difficile per il Napoli. Prima di tutto perché mi sembra che il Napoli abbia già la testa all’incontro di Champions League contro il Chelsea, poi perché il Chievo è la bestia nera del Napoli. All’andata ha vinto e nella scorsa stagione si impose in entrambe le partite.
Ci sono giocatori del Chievo che il Napoli deve tenere per questo match?
Moscardelli, che si trasforma sempre quando gioca contro il Napoli, e poi Pellissier naturalmente, il giocatore più importante e simbolo del Chievo. Ha fatto una scelta di vita come Di Natale all’Udinese, rinunciando a trasferirsi in passato anche nello stesso Napoli.
Sembra però che il Napoli abbia già la testa al Chelsea?
E’ così, anche a Siena i giocatori non hanno fatto una grande partita: il Napoli ha avuto le sue occasioni da gol e ha la possibilità di ribaltare la qualificazione grazie anche all’autogol del Siena nel finale. Ma è un Napoli che già da tempo sembra che pensi solo a quell’incontro, che per gli stessi giocatori rappresenta un obiettivo veramente importante.
Ci sono delle colpe di Mazzarri in questo senso?
No, Mazzarri sta gestendo la situazione nel migliore dei modi.
Pensa che attuerà qualche cambio contro il Chievo?
Sia nella partita contro il Chievo che a Firenze farà turnover.
Quali giocatori ha visto bene e quali no?
Lavezzi a Siena ha giocato benissimo, Cavani non mi sembra così pungente. Bisogna che i tre campioni del Napoli giochino una grande partita contro il Chelsea, visto che la forza del Napoli sta proprio nel suo reparto offensivo.
Lavezzi partirà nel prossimo calciomercato?
No, credo che sia intenzione della società di trattenerlo. La clausola rescissoria è di 32 milioni: se qualcuno offrisse quella cifra allora probabilmente il Napoli lo lascerebbe partire. Ma solo in quel caso.
Intanto però l’obiettivo della finale di Coppa Italia è possibile.
Al San Paolo il Napoli può recuperare lo svantaggio. E poi in una finale secca contro Milan o Juventus potrebbe giocarsi le sue chances. Avrebbe comunque già centrato la qualificazione all’Europa League visto che è quasi certo che queste due squadre si qualifichino per la Champions League e potrebbe quasi sicuramente nello stesso tempo disputare la Supercoppa italiana a Pechino, cosa che a De Laurentiis interessa molto dal punto di vista economico.
C’è sempre questo Chelsea…
E’ questa la situazione attuale. La Champions League è il vero obiettivo del Napoli di questa stagione. Contro il Chelsea il Napoli se la può giocare. La formazione inglese non sta vivendo una grande stagione ma è sempre uno dei club più importanti del mondo e ciò dà grande fascino a questo match. A Napoli l’attesa è forte. C’è tanta speranza di superare questo turno e poi magari trovare un sorteggio favorevole nei quarti di finale per una grande Champions.
(Franco Vittadini)