Bologna-Napoli è una della partite più attese di questo turno delle 15 della 37esima giornata di Serie A. Il Bologna è già salvo, e non avrebbe nulla da chiedere dato che dalla quota di quarantotto punti in cui navigano i rossoblù non è possibile spiccare il balzo verso l’Europa, né fortunatamente essere risucchiati nel gorgo della zona retrocessione. Il Napoli invece cerca strada per inseguire il sogno che si chiama terzo posto e – quindi Champions League. Una volta assaporato, questo frutto che è stato proibito per i partenopei per tanti anni, dà decisamente assuefazione e la banda Mazzarri farà di tutto per centrare l’obiettivo, prima – chissà – di togliersi lo sfizio di giocarsi la Coppa Italia e… Oggi comunque la testa è tutta al Bologna e al campionato, perchè da quota cinquantotto punti è necessario schiodarsi subito e continuare a correre, tre punti sono un must perché la concorrenza è davvero troppa. Naturalmente Bologna-Napoli potrebbe anche finire con un pari e il segno X rappresenterebbe quasi una sentenza sulla stagione del Napoli, comunque positiva per continuità, ma che potrebbe non soddisfare affatto i desideri di grandeur del Patron de Laurentiis.
Il Bologna ospita il Napoli, come accennato, nella tranquillità di una salvezza già acquisita, ma non senza voglia di far bene anche oggi. La squadra di Pioli ha raccolto nelle ultime cinque gare ben undici punti, a testimonianza del fatto che i rossoblù sono decisamente in palla. Il Bologna in casa ha raccolto venticinque punti sui suoi quarantotto totali, frutto di sette vittorie, quattro pareggi e sette sconfitte. La differenza reti è decisamente sfavorevole, con ventun gol fatti e ventiquattro subiti. Il Bologna oggi non schiererà il suo gioiellino (accostato al Napoli) Gaston Ramirez, squalificato come Kone e Portanova, ma Pioli sarà comunque in grado di mettere in campo un 3-4-3 di qualità in cui Mudingayi e Di Vaio sapranno mettere paura al Napoli. Purtroppo anche dall’infermeria le notizie per Pioli non sono certamente positive, con Pulzetti, Gillet, Gimenez, Casarini e Krhin fuori combattimento.
Il Napoli si presenta a Bologna determinatissimo a fare risultato per raggiungere la Champions League, come dicevamo. Gli Azzurri in trasferta hanno fatto venticinque punti, tanti quanti realizzati in casa dal Bologna, frutto di sei vittorie, sette pareggi e cinque sconfitte. Positiva nel caso del Napoli la differenza reti con ventisette gol fatti e ventidue gol subiti. Il Napoli nelle ultime cinque partite ha fatto dieci punti, facile pensare che debba chiudere con due vittorie il campionato per riuscire a centrare uno dei due obiettivi stagionali rimasti. Mazzarri oggi non potrà contare su Federico Fernandez, squalificato, e su Campagnaro (e Donadel) infortunati. Insomma ci sono quasi tutti i titolarissimi e il tecnico livornese punterà in difesa sull’ex giocatore del Bologna Britos, mentre in attacco Pandev-Cavani-Hamsik potranno all’occorrenza disporsi a tridente o con un 3-5-2 che sfrutti gli inserimenti di Inler e dello stesso Hamsik, che pare tornato quasi al livello di inizio stagione. Lavezzi partirà ancora dalla panchina, ma non c’è mercato che tenga: se la partita non si sbloccherà anche lui sarà gettato nella mischia. Ma ora è finito il tempo delle parole, Bologna-Napoli sta per cominciare…
La stanza si aprirà alle 14:55
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