Ieri per il Napoli Calcio è stato un ultimo dell’anno decisamente anomalo. I festeggiamenti del Capodanno 2013 verranno infatti ricordati per il matrimonio di Lorenzo Insigne. Il fantasista partenopeo corona il 2012 nel migliore dei modi, vivendo il “grande giorno” a soli 21 anni, e al termine di un anno solare che lo ha visto straordinario protagonista, sia con la maglia del Pescara nei primi sei mesi (uno degli uomini di punta della spettacolare squadra di Zdenek Zeman, che ha centrato la promozione in serie A regalando grandi emozioni), sia con quella del “suo” Napoli dall’estate in poi. Così, Lorenzo Insigne ha voluto chiudere un anno che per lui è stato speciale, nel modo più speciale possibile, cioè sposando la sua fidanzata Genny proprio nell’ultimo giorno del calendario. La grande festa naturalmente ha saputo unire in modo originale il brindisi per il Capodanno e il matrimonio dell’attaccante del Napoli. Nessuna festa in pompa magna, ma un celebrazione in famiglia con tanti amici. La squadra allenata da mister Walter Mazzarri aveva già ripreso gli allenamenti in vista della sfida di campionato contro la Roma di domenica prossima, ma naturalmente Insigne ha avuto il permesso di aggregarsi ai suoi compagni con un giorno di ritardo. Il matrimonio si è celebrato a Frattaminore con una cerimonia in municipio con tutti i parenti degli sposi e tanta gente comune che ha voluto assistere all’evento con curiosità ed affetto per un giocatore che ha un posto speciale nel cuore dei napoletani. Per accedere alla sala comunale era però necessario essere presenti nella lista degli invitati, mossa necessaria ad evitare che ci fossero troppi curiosi ad affollare la sala dove si è svolta la cerimonia. Successivamente gli invitati si sono spostati a Villa Ciprea, vicino Caivano, dove si sono tenuti i festeggiamenti doppi, per il fatidico “sì” di Lorenzo e Genny e per il 2013 che è iniziato nel bel mezzo della festa. La fresca sposa di Insigne aspetta un figlio, che nascerà tra qualche mese, e ha indossato un prezioso abito di sartoria, mentre per lo sposo l’abito è stato confezionato su misura in un atelier di Frattamaggiore. Alla festa hanno partecipato anche alcuni componenti di squadra e società partenopea, con un ruolo speciale per Peppe Santoro, scopritore e punto di riferimento di Insigne. Per l’attaccante azzurro c’è stata anche un’altra sorpresa: una delle più note ditte di bomboniere della Campania ha preparato alcuni confetti fatti a mano apposta per l’occasione, con le iniziali dei nomi degli sposi, fiori, colombe e una “n” azzurra artigianale, chiaro riferimento al Napoli.