Domani sera grande anticipo allo stadio San Paolo, che per la ventitreesima giornata di serie A ospiterà la partita Napoli-Catania. I partenopei stanno vivendo un ottimo momento, e naturalmente sognano la vittoria per agganciare in testa alla classifica (almeno per una notte) la Juventus, e comunque per continuare la lunga volata che avrà infine come obiettivo la conquista del tricolore. Passato un momento difficile – dovuto anche alla penalizzazione – ora a Napoli credono realmente all’obiettivo massimo per questa stagione, anche perché due uomini come Cavani ed Hamsik sono un lusso per quasi tutte le altre squadre italiane. Soprattuto in casa non si potranno lasciare per strada molti punti, anche se l’ostacolo Catania non è certamente dei più facili. I siciliani infatti sono settimi, ed hanno iniziato il 2013 molto bene: la zona Europa League non è più un’utopia per Maran, ed è evidente che un bel risultato al San Paolo darebbe ulteriore spinta alla sua squadra. Eccovi dunque le notizie sulle due squadre e le loro probabili formazioni alla vigilia della partita.
Per essere competitivi ai massimi livelli, il Napoli deve ancora perfezionare la qualità del suo gioco: infatti, le statistiche non premiano particolarmente la squadra di Mazzarri, che al massimo è quinta per numero di tiri in porta e per la percentuale di pericolosità degli attacchi, anche se il fatto che proprio questi siano i dati migliori fa capire la concretezza e l’efficacia di una squadra che si basa sui suoi grandi campioni in attacco e sulla solidità della difesa. A questo proposito, però, va sottolineato il fatto che le contemporanee squalifiche di Campagnaro e Britos costringeranno Mazzarri a passare alla difesa a 4, e chissà se lo schema inconsueta causerà qualche problema. A centrocampo Inler dovrebbe partire dalla panchina, mentre in attacco il terzo tenore sarà con ogni probabilità Goran Pandev.
Discorso simile per il Catania: le statistiche di squadra dei rossazzurri sono meno brillanti della loro classifica, ma anche per i siciliani i dati migliori sono quelli del numero di tiri in porta e della percentuale di pericolosità degli attacchi. Quindi poca quantità, ma molta qualità. Le similitudini continuano considerando i due giocatori squalificati, cioè Alvarez e Castro, anche se Maran può finalmente tornare ad avere a disposizione Lodi dopo ben tre giornate di squalifica, e affiancherà in mezzo al campo Izco e Biagianti. Dunque spazio al classico 4-3-3, con il tridente tutto argentino Gomez-Bergessio-Barrientos
De Sanctis; Zuniga, Cannavaro, Gamberini, Armero; Mesto, Behrami, Dzemaili; Hamsik; Pandev, Cavani. All. Mazzarri.
A disp.: Rosati, Grava, Inler, Donadel, El Kaddouri, Calaiò, Insigne.
Squalificati: Campagnaro, Britos.
Indisponibili: Maggio.
Andujar; Bellusci, Spolli, Legrottaglie, Capuano; Izco, Lodi, Biagianti; Gomez, Bergessio, Barrientos. All. Maran.
A disp.: Frison, Terracciano, Potenza, Marchese, Augustyn, Almiron, Salifu, Ricchiuti, Doukara, Keko.
Squalificati: Alvarez, Castro.
Indisponibili: Sciacca.
Arbitro: Calvarese.