CALCIOMERCATO NAPOLI – Non c’è solamente Jackson Martinez sul taccuino del direttore sportivo Riccardo Bigon. Il nazionale colombiano del Porto è la prima scelta degli azzurri (qui l’articolo approfondito sulla trattativa con i Dragoes), ma nel caso in cui l’operazione dovesse naufragare, in casa Napoli hanno già pronto il piano di riserva. I due nomi in lista sono quelli di Victor Ibarbo e di Alexis Sanchez. Il primo è il classe 1990 in forza al Cagliari, attaccante fulmineo anch’egli colombiano come Martinez. Reduce da un’ottima stagione in Serie A, il patron rossoblu Massimiliano Cellino non è assolutamente intenzionato a cederlo, a meno che non arrivi l’offerta ad hoc. Per il sudamericano i sardi chiedono infatti attorno ai 15 milioni di euro, proprio perché lo stesso club considera Ibarbo una pedina fondamentale del proprio scacchiere. Il ragazzo piace moltissimo anche alla Juventus ma il Napoli si trova in una posizione privilegiata, godendo delle risorse economiche per affondare il colpo. Il ds Bigon ne ha già parlato con il suo agente, Riccardo Calleri (lo stesso di Zuniga) e l’idea esiste ed è reale ma non si è ancora trasformata in una vera e propria operazione.
CALCIOMERCATO NAPOLI – Altro nome molto caldo è quello di Alexis Sanchez, un’ipotesi particolarmente caldeggiata dalla stampa sportiva spagnola nonostante lo stesso Nino Maravilla abbia di recente confessato: «Ho piena fiducia nelle mie qualità di calciatore. Il club ha detto che conta su di me e quindi rimarrò qui per continuare ad aiutare la squadra». In realtà si tratta di semplici dichiarazioni di facciata visto che l’ex Udinese sa benissimo che con il recente sbarco di Neymar al Camp Nou per lui non vi è spazio nell’11 titolare (già non ne aveva la scorsa stagione) e nell’anno del Mondiale potrebbe rivelarsi un clamoroso boomerang. Per Sanchez dovrebbero bastare attorno ai 25 milioni di euro, tenendo conto dei due anni di svalutazione rispetto ai 37 milioni investiti dai blaugrana. Il Napoli lo aveva già seguito 24 mesi or sono ai tempi della sua esperienza in Friuli ed ora starebbe pensando di tornare all’attacco.