Alla fine Cesena-Napoli assegna il primo trofeo memorial Lugaresi proprio ai padroni di casa, grazie alla rete segnata da Nadarevic proprio al 10′ del primo tempo. Un Cesena grintoso che si è affidato alla grande vena di Campagnolo che stasera ha parato tutto quello che si poteva parare e – forse – anche qualcosa che non si sarebbe davvero potuto parare. Certamente il Napoli ci ha messo del suo, non sapendo far fronte a quel pizzico di sfortuna che pure – al di là dei meriti dell’avversario – c’è stato. Callejon ha avuto la possibilità di impattare il match grazie a un calcio di rigore concesso dopo che il giovane spagnolo è riuscito a passare in mezzo a tre avversari portando palla al piede in piena area di rigore. Abbattuto, si è incaricato del tiro dal dischetto. Purtroppo l’esecuzione non è stata nemmeno lontanamente all’altezza di quanto fatto vedere nel procurarsi la massima punizione. Piattone destro senza forza che muore tra le braccia di un Campagnolo perfetto nell’intuire l’angolo di tiro e agile nel distendersi in una parata che – a vederla – sembrava facile-facile. Le note positive per il Napoli arrivano dai giovani Bariti, Romano e Novothny, chi più chi meno (se non pronto per il grande salto, e francamente non ci è parso) sulla buona strada per una maturazione non troppo lontana. Di Bariti ha stupito la visione di gioco e il tasso tecnico nel cercare sempre intelligentemente l’ultimo passaggio con precisione e tempismo, anche se si è preso troppe pause in partita. Novothny ha confermato la visione della porta e la grande grinta e potenza in area di rigore, ma è mancato il gol, la cosa più importante. Infine Romano, buona visione di gioco e personalità, ma ha perso quasi sempre il duello fisico con un brutto cliente come De Feudis, siamo certi che di questa battaglia (in cui si è fatto onore) farà tesoro. Ma il Napoli, tranquilli tifosi, non è questo. Mancavano 16 nazionali e – per dirne due – Insigne ed Higuain erano impegnati a far gol in Italia-Argentina. Per Benitez, al momento, sono ancora tutte rose.
Campagnolo; Volta, Alhassan (Rodriguez, dal 1° s.t.), Ingegneri (Ricci, dal 10° s.t.); Nadarevic (D’Alessandro, dal 16° s.t.), Capellini (Succi, dal 16° s.t.), De Feudis (T. Arrigoni, dal 28° s.t.), Garritano (Coppola, dal 1° s.t.), Renzetti (Bangoura, dal 37° s.t.); Defrel (N. Arrigoni, dal 40° s.t.), Granoche (Ceccarelli, dal 16° s.t.). All. Bisoli
Panchina: Rossini, Camporese.
Rafael (Colombo, dal 28° s.t.); Mesto, Uvini, Gamberini, Dossena; Donadel, Romano (Gaetano, dal 40° s.t.); Bariti (Anastasio s.v., dal 39° s.t.), Novothny (D’Auria, dal 28° s.t.), Callejón; Calaiò. All. Benitez
Panchina: Cannavaro, Britos, Prezioso, Guardiglio, Girardi, Mancini.
Candussio di Cervignano 6
Marcatori: Nadarevic (C) al 10° p.t. Falli commessi:16-9. Angoli: 2-5. Fuorigioco: 1-3. Recupero: 0 e 1. Ammoniti: Nessuno. Espulsi: Nessuno.
Partita non priva di interesse, al di la dell’assenza di ben sedici giocatori impegnati nelle rispettive nazionali quella tra Cesena e Napoli. Il risultato premia al momento la squadra di Bisoli, con un bel gol di Nadarevic che è bravissimo a inserirsi di testa nelle maglie di una difesa assolutamente inedita del Napoli e a fulminare Rafael, incolpevole nella circostanza. Eppure il Napoli aveva iniziato bene con Novothny che impegna severamente sul suo palo Campagnolo. Quella tra Campagnolo e Novothny sarà una questione “dirimenda” ancora nel corso del primo tempo perchè anche sul finire della prima frazione ancora Campagnolo ha detto no alla punta del vivaio napoletano su un altro tocco da meno di due metri ancora sul primo palo. Il pareggio arriva con l’arcere Calaiò, ma il tocco sottomisura arriva da posizione di offside (leggero, ma c’è confermiamo). Insomma una partita interessante con lampi e tentativi interessanti di inserirsi nella manovra azzurra da parte di Romano (un gran tiro fuori di poco) e Bariti (due-tre operazioni di rifinitura notevole). Insomma il Napoli c’è, il risultato è figlio di alcuni episodi. Vedremo nel secondo tempo, Benitez lo sperimentatore che sorprese ci riserverà.
Sono state appena comunicate le formazioni ufficiali di Napoli-Cesena, amichevole “sperimentale” per Rafa Benitez che deve fare a meno di tutti i suoi titolari. Di seguito gli schieramenti in campo: Rafael; Mesto, Uvini, Gamberini, Dossena; Romano, Donadel; Bariti, Novothny, Callejon; Calaiò. A disp.: Colombo, Cannavaro, Britos, Prezioso, Anastasio, Gaetano, Guardiglio, Girardi, Mancini, D’Auria. All.: Benitez. Campagnolo; Volta, Alhassan, Ingegneri; Nadarevic, Capellini De Feudis, Garritano, Renzetti; Defrel, Granoche. A disp.: Rossini, N. Arrigoni, Camporese, D’Alessandro, Rodriguez, Coppola, Ricci, Succi, Bangoura, T. Arrigoni, Ceccareli. All.: Bisoli.
Un’occasione importante per Rafa Benitez quella di stasera. L’amichevole contro il Cesena vede in campo un Napoli ampiamente rimaneggiato a causa del mercoledi delle amichevoli internazionali: sono 15 gli assenti, in giro per il mondo a onorare e rappresentare il proprio Paese. Perciò, il tecnico spagnolo può sperimentare, e dare modo alle seconde linee (guai a chiamarle riserve) di farsi notare, far vedere di che pasta sono fatti e, chissà, magari minare anche qualche certezza dell’allenatore, perchè gli impegni saranno tanti e nessuno ha il posto garantito. Per quanto riguarda il Cesena, un bel test per verificare la condizione e le ambizioni di una squadra che vuole tornare in serie A e che affronta tra poco due impegni ufficiali importanti: l’esordio in campionato contro il Varese e, prima ancora, la trasferta di Avellino in Coppa Italia.
Questa sera alle ore 20.45 lo stadio Dino Manuzzi di Cesena ospiterà la prima edizione del Memorial Edmeo Lugaresi, nuovo trofeo estivo dedicato alla memoria dell’indimenticabile patron bianconero, che guidò il Cesena per ben ventidue anni dal 1980 al 2002. L’appuntamento sarà di grande prestigio, dal momento che la partita scelta per inaugurare questa nuova manifestazione sarà Cesena-Napoli: ospiti dei romagnoli saranno dunque i partenopei di Rafa Benitez, che al Manuzzi vivranno la prova generale in vista dell’inizio degli impegni ufficiali di una stagione molto attesa nel capoluogo campano, con grandi ambizioni sia in campionato sia in Champions League. La data di oggi, a dire il vero, non è ideale per un test di grande significato: la contemporaneità con le partite delle Nazionali toglierà alla formazione azzurra moltissimi giocatori e quasi tutti i titolari, dunque è ragionevole aspettarsi che il nuovo allenatore del Napoli utilizzerà questa partita soprattutto per fare esperimenti che potranno comunque dare risultati molto interessanti visto che l’avversario è di ottimo livello. Il cesena infatti disputerà la serie B, e non si può dimenticare che è ancora fresco il ricordo delle ultime due stagioni vissute dai bianconeri nella massima serie, dal 2010 al 2012. La partita sarà certamente molto utile anche all’allenatore cesenate Pierpaolo Bisoli, già artefice dell’ultima promozione. Sarà dunque una partita da seguire con interesse, e speriamo che possa regalare anche un buono spettacolo per allietare la sera della vigilia di Ferragosto.
Il precampionato della squadra partenopea finora è stato caratterizzato da alcuni alti e bassi. Tutto bene nelle amichevoli giocate nel ritiro trentino di Dimaro, con le larghe vittorie contro avversarie comunque di discreto livello come Feralpi Salò (Prima Divisione Lega Pro) e Carpi (serie B), e poi anche nel debutto al San Paolo, quando il Napoli ha battuto i turchi del Galatasaray con il punteggio di 3-1. Meno bene invece è andata la tournée in terra inglese, con il comunque positivo pareggio contro l’Arsenal (2-2) seguito però dalla sconfitta contro il Porto (1-3). Caratteristica comune alle due partite, un buon primo tempo seguito invece da un netto calo nella ripresa. Il bilancio torna in positivo con la vittoria contro il Benfica per 2-1 nell’ultima amichevole finora disputata, di nuovo davanti al pubblico amico dello stadio San Paolo. Come già anticipato, la partita di oggi darà occasione di mettersi in luce a giocatori che sulla carta sono riserve o che finora hanno trovato meno spazio, compreso qualche giovane promosso dalla Primavera (clicca qui per le probabili formazioni di Cesena-Napoli). Per tutti questi giocatori si tratterà di una occasione importante per cercare di scalare posizioni nelle gerarchie della squadra e nelle valutazioni di Benitez, che si è detto orgoglioso di avere così tanti giocatori convocati nelle rispettive Nazionali, anche se questo logicamente complicherà il lavoro in questa settimana. Tuttavia, questa sarà la norma del corso della stagione, quindi sarà bene abituarsi fin da subito ai ritmi di un anno che concederà ben poco respiro al Napoli. Dunque ora è il momento di cedere la linea allo stadio Manuzzi: l’amichevole Cesena-Napoli (Memorial Edmeo Lugaresi) sta per cominciare, seguila in diretta con noi…
Risorsa non disponibile