Calciomercato Napoli/ News, Cavasin: mercato negativo? Non sono d’accordo. Diamo tempo a Michu (esclusiva)

- int. Alberto Cavasin

Calciomercato Napoli news, in esclusiva per IlSussidiario.net l'allenatore Alberto Cavasin ha parlato del calciomercato azzurro e in particolare di Michu, che per ora non ha convinto

koulibaly_mertens Foto Infophoto

Il Napoli ha vinto contro lo Sparta Praga in Europa League e ritrova il sapore della vittoria. Benitez può sorridere anche se ci sono ancora dei dubbi sul valore della squadra partenopea e in particolare su Michu che non sembra convincere molto. In esclusiva per IlSussidiario.net, Alberto Cavasin ha parlato del calciomercato del Napoli.

Vittoria importante per il Napoli in Europa League non crede? Una vittoria fa sempre bene a una squadra che arriva da un momento negativo. Quindi sono convinto che questo successo darà al Napoli quella scossa necessaria per riprendere a vincere anche in campionato.

Come mai queste critiche alla squadra di Benitez? Ha influito tantissimo la sconfitta in Champions League, oggi tutto sembra nero compresa la campagna acquisti ma non sono d’accordo. Per me il calciomercato del Napoli è stato positivo.

Eppure la maggioranza tra tifosi e addetti ai lavori non è così convinta… A mio modesto parere la squadra è migliorata rispetto allo scorso anno, Benitez ha sicuramente più alternative ai titolari e quindi potrà lavorare meglio. Soprattutto sono arrivati giocatori valutati e scelti dal mister: forse non erano i suoi primi obiettivi ma se Benitez non fosse stato d’accordo, giocatori come Koulibaly o De Guzman non sarebbero arrivati. 

Critiche nei confronti di Michu: è d’accordo? Assolutamente no, questo ragazzo servirà sicuramente in stagione ma bisognerà dargli del tempo. Non è Higuain, non è un top player: ha bisogno di più tempo per calarsi in un calcio nuovo.

Sembra di rivivere la stessa storia di Duvan Zapata… Il discorso è più o meno uguale anche se Michu non è arrivato giovanissimo come Zapata. Però entrambi sono arrivati da campionati differenti, quindi diamo tempo allo spagnolo.

(Claudio Ruggieri)





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