Napoli-Udinese è stata una partita divertente e ricca di occasioni da rete, terminata 7-6 dopo i calci di rigore. Therau spezza l’equilibrio della gara al 58′, pareggia Jorginho al 65′. Hamsik riporta avanti gli azzurri al 99′, Kone firma il 2-2 al 104′. La formazione di Stramaccioni ha giocato una buonissima partita, dimostrando di avere una notevole organizzazione a livello corale. Il Napoli ha mostrato maggiore qualità sebbene abbia faticato terribilmente a bucare la difesa bianconera. Andiamo ora ad analizzare i dati più significativi della gara, partendo dal gioco creato: possesso palla in equilibrio, tendenzialmente a favore del Napoli dopo l’espulsione di Widmer. L’Udinese ha creato diversi pericoli dalle parti di Andujar infilzando la difesa azzurra in ripartenza. Il Napoli è andato in rete grazie ad un penalty e ad una splendida giocata di Hamsik. Tra le fila dell’Udinese Scuffet, Jaadi e Kone sono sicuramente tra i migliori in campo. Bene Andujar nel Napoli ma non solo: Zapata si guadagna due penalty e sfodera una prestazione di gran sostanza. Superiorità azzurra sul piano delle palle giocate, soprattutto per vie orizzontali mentre l’Udinese ha attaccato maggiormente gli spazi in profondità per vie verticali. Nonostante un rosso è stata una gara piuttosto corretta, il direttore di gara ha fischiato pochissimi falli cattivi. Ritmi del match frizzanti e brillanti da inizio a fine partita. Tante occasioni da gol, spettacolo garantito per gli oltre 12 mila spettatori del San Paolo. Per concludere diamo un’occhiata all’organizzazione di gioco: entrambe le squadre hanno giocato una buonissima partita ma l’udinese ha il merito di aver messo sotto il Napoli nonostante l’inferiorità numerica.
Le parole rilasciate al termine di Napoli Udinese dal tecnico Rafa Benitez: “Potevamo gestire meglio alcuni momenti, abbiamo sbagliato anche alcuni due contro uno e l’ultimo passaggio. Non riusciamo a controllare tutto il campo e loro ripartono in qualche modo. La vittoria ti aiuta però ad analizzare gli errori. Sono un pò arrabbiato perchè potevamo vincerla prima. Non dobbiamo avere fretta quando attacchiamo per evitare di sbilanciarci, attaccare sull’esterno e non accentrarsi per avere spazio al centro”. Ecco invece quanto dichiarato dall’allenatore dell’Udinese Andrea Stramaccioni: “Siamo dispiaciuti per l’eliminazione, ma ai miei ragazzi non posso rimproverare nulla perché credo che abbiano fatto una delle migliori partite stagionali. Siamo stati anche sfortunati ai rigori perché l’ultimo a calciare doveva essere Aguirre che, però, si è fatto male nei supplementari”.
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