L’ultimo treno per la Champions passa da questo Lazio – Cesena, gli uomini di Reja dopo il brutto scivolone rimediato nel derby sono costretti a vincere contro il Cesena di Ficcadenti nel primo anticipo della trentesima giornata di Serie A.
L’uscita dai blocchi della Lazio è davvero fortissima. Il derby non sembra infatti avere lasciato strascichi sul morale degli aquilotti che dopo nemmeno un minuto trovano già la rete del vantaggio: ci pensa Maurito Zarate che raccoglie con freddezza da bomber navigato il bel cross di Mauri dalla sinistra e lo gira sul secondo palo lì dove Antonioli non può proprio arrivare. Sembra il prologo ad un primo tempo pirotecnico, ma non è così. Gli uomini di Ficcadenti dopo 10 minuti giocati a buon ritmo calano bruscamente e collezionano solo un lungo ma sterile possesso palla. È così normale che a fine primo tempo siano ancora i padroni di casa a sfiorare la rete da calcio d’angolo; Zarate pesca al centro dell’area Biava, il colpo di testa da buona posizione del centrale biancoceleste trova però il miracolo di Antonioli che d’istinto tiene i suoi in partita e manda la Lazio al riposo con una sola rete di vantaggio.
Nella ripresa la Lazio va di nuovo vicinissima al raddoppio con un bel colpo di testa di Sculli su cui Antonioli, in collaborazione con il palo, ripete il miracolo del primo tempo. Il Cesena però complice l’ingresso di Ceccarelli e la nuova disposizione a tre in difesa, si presenta più propositivo e fa soffrire la Lazio. Sono però sempre i biancocelesti i più pericolosi con Sculli e Zarate straordinari mattatori della ripresa, capaci di far ammattire con le loro discese gli esterni romagnoli. Gli uomini di Reja hanno però il demerito di non dimostrarsi cinici sotto rete e succede così che il Cesena di Ficcadenti ci creda fino in fondo, pur non portando veri e propri rischi alla porta difesa di Muslera. Gli ultimi minuti degli spettatori dell’Olimpico sono di controllata sofferenza ma consentono alle aquile di superare momentaneamente l’Udinese e riportarsi in zona Champions a -2 dal Napoli. Attendendo Domenica…
MARCATORE: Zarate al 2′ p.t.
LAZIO (4-3-1-2): Muslera; Scaloni (33′ s.t. Stendardo), Biava, Dias, Garrido; Gonzalez, Matuzalem, Hernanes (15′ s.t. Brocchi); Mauri (42′ s.t. Kozak); Sculli, Zarate. (Berni, Del Nero, Meghni, Ceccarelli). All.: Reja.
CESENA (4-3-1-2): Antonioli; Santon, Pellegrino, Von Bergen, Lauro (24′ s.t. Benalouane); Caserta (24′ s.t. Riski), Colucci, Parolo; Jimenez; Malonga, Bogdani (1′ s.t. Ceccarelli). (Calderoni, Gorobsov, Appiah, Piangerelli). All.: Ficcadenti.
ARBITRO: Giannoccaro.
NOTE: Ammoniti: Matuzalem, Lauro, Brocchi. Angoli: 5-3 per il Cesena. Recuperi: 1′ p.t.; 3′ s.t.
Lazio
Muslera voto 6
Scaloni voto 6 (Dal 33’st Stendardo sv)
Biava voto 6.5
Dias voto 6.5
Garrido voto 6
Gonzalez voto 6.5
Matuzalem voto 5.5
Mauri voto 7 (Dal 41’st Kozak sv)
Hernanes voto 5.5 (Dal 15’st Brocchi voto 6)
Zarate voto 7.5
Sculli voto 7
All. Reja voto 6.5
Cesena
Antonioli voto 7
Santon voto 5.5
Pellegrino voto 6.5
Von Bergen voto 6
Lauro voto 6.5 (Dal 23’st Benalouane voto 6)
Caserta voto 5 (Dal 24’st Riski voto 5.5)
Colucci voto 5.5
Parolo voto 5
Jimenez voto 5.5
Malonga voto 5.5
Bogdani voto 5 (Dal 1’st Ceccarelli voto 6.5)
All. Ficcadenti voto 6
(Massimiliano de Cesare)