Torna in campo l’Europa League e per la Lazio subito un test importante. I biancocelesti affrontano l’Atletico Madrid nell’andata dei sedicesimi di finale. I biancocelesti devono cercare di vincere per ipotecare la qualificazione e ben figurare davanti al proprio pubblico. Tuttavia non sarà facile contro l’Atletico e lo stesso Reja lo sa bene, avendo stabilito come priorità assoluta il non prendere gol in casa. Di contro i Colchoneros sanno quanto possa essere fondamentale mettere a segno dei gol in trasferta, nell’ottica del doppio confronto: per questo ci aspettiamo un Atletico affamato e determinato al sacco di Roma. Un risultato di parità gioverebbe all’una o all’altra strada a seconda del punteggio: è chiaro che uno 0-0 potrebbe garantire qualche chances in più alla Lazio in vista del ritorno in trasferta; i risultati dall’1-1 in su aprirebbero più possibilità per gli spagnoli per il solito discorso dei gol in trasferta.
La Lazio si è qualificata come seconda nel Gruppo D della fase a gironi. I capitolini hanno strappato una qualificazione last-minute, battendo lo Sporting Lisbona (primo a quota 12) nell’ultima giornata, ed approfittando della contemporanea sconfitta del Vaslui con lo Zurigo. La Lazio ha concluso a 9 punti, dimostrando comunque buone attitudini negli appuntamenti importanti (ad esempio proprio il 2-0 inflitto ai portoghesi). La differenza reti ha espresso un discreto equilibrio di squadra: 7 gol segnati e 5 subiti, mentre il rendimento casalingo è ancora immacolato pur se non irresisitibile. All’Olimpico è maturata la vittoria decisiva, ma anche il 2-2 col non irresistibile Vaslui e lo striminzito 1-0 sullo Zurigo. In ogni caso l’undici di Reja sembra avere le carte in regola per giocarsela alla pari contro la seconda squadra di Madrid.
Un Atletico Madrid che dal canto suo arriva ai sedicesimi col vento europeo in poppa. I biancorossi hanno dominato il girone I, concudendo con 13 punti frutto di 4 vittorie, 1 pareggio ed una sola sconfitta, patita guarda caso contro l’Udinese, qualificatasi seconda. Proprio il doppio confronto coi friulani ha spiegato bene le attitudini dei Colchoneros, solitamente spumeggianti in casa (4-0 all’Udinese, 3-1 al Rennes, 2-0 al Celtic) e più in difficoltà fuori casa. Lontano dal Vicente Calderon è maturato anche il pareggio di Rennes, mentre a Glasgow un gol di Arda Turan bastò per avere ragione del Celtic. In totale sono 11 le reti fatte nel girone, 4 quelle subite. Simeone ha ereditato da Gregorio Manzano una squadra ricca di talenti offensivi (Adrian Lopez, Radamel Falcao, l’ex juventino Diego), ma un po’ distratta difensivamente, anche se la cura del Cholo sembra aver lenito l’emorragia del reparto arretrato. Arbitro dell’incontro sarà il signor Kralovec (R.Ceca), calcio d’inizio alle 19.00: il tempo delle chiacchiere è finito, Lazio-Atletico Madrid sta per cominciare…
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