Ederson è vicinissimo alla Lazio. Lo conferma ai microfoni di Radio Manà Manà Sport Antonio Caliendo, procuratore del 26enne brasiliano: “Mancano solo dettagli secondari, ma quello che conta è la volontà di entrambe le parti di chiudere la trattativa. La Lazio prendendolo fa un grande acquisto: sono cinque anni che Lotito lo segue, lui vuole venire in Italia e penso che possa avere un futuro alla Lazio”. Caliendo ha anche rivelato che il Milan, altra squadra interessata a Ederson, non ha più proseguito i contatti con lui. La firma potrebbe arrivare a giorni: “Auspico che possa arrivare dopo Pasqua”, ha detto il procuratore. Effettivamente Ederson era stato vicino al trasferimento a Formello già la scorsa estate; poi era rimasto a Lione, ma Lotito non ha mai perso di vista il brasiliano, che gioca in Ligue 1 dal 2004. Fu il Nizza a scoprirlo ancora 18enne nella Juventude. In rossonero Ederson esplode, facendosi conoscere nel calcio europeo come un trequartista dall’ottima visione di gioco, capace anche di finalizzare. Dopo quattro anni e 22 gol con il Nizza, Ederson si trasferisce a Lione, dove però complice qualche problema fisico e la tanta concorrenza non riesce a mettersi in luce come il suo talento richiederebbe. Le cose si complicano con l’arrivo di Gourcuff dal Bordeaux, che infoltisce ancora di più il reparto. Ederson non decolla, nelle ultime due stagioni vede sicuramente di più il campo, magari arretrando il suo raggio di azione, ma agli occhi del presidente Aulas è assolutamente sacrificabile. Non aiuta certo il periodo nel quale il verdeoro arriva a Lione: il club ha appena vinto il settimo titolo nazionale consecutivo e il gruppo storico sta sparando le ultime cartucce di un ciclo assolutamente vincente (l’ultima sarà la semifinale di Champions League del 2010). La Lazio in tutti questi anni lo segue costantemente, e sembra finalmente essere giunto il momento dell’aggancio ufficiale. A questo punto la domanda è d’obbligo: l’arrivo di Ederson è il preludio alla partenza di Hernanes? Il Profeta, alla sua seconda stagione in biancoceleste, sembra stare ripercorrendo la parabola che fu di Zarate: le incomprensioni con Reja, le prestazioni sempre meno brillanti, le continue sostituzioni. Sabato il tecnico friulano lo ha sostituito all’intervallo, con la Lazio sull’1-1 contro il Napoli: nella ripresa, i biancocelesti hanno dominato e vinto. Il futuro di Hernanes sembra essere lontano da Roma: il ruolo è lo stesso di Ederson, dietro l’unica punta o alle spalle di due attaccanti.
Se Reja, come tutto fa presagire, resterà sulla panchina della Lazio, è molto probabile che non ci sia posto per tutti e due. Hernanes ha molti estimatori, in Italia come all’estero, ma ha una collocazione tattica difficile e gioca in una posizione di campo dove molte delle grandi sono già coperte, o non prevedono il trequartista classico. Uno con il suo talento, comunque, non dovrebbe avere problemi a trovare un nuovo contratto. Sempre che non resti a Formello, ovviamente.